Rapallo. Liguria Viva Rapallo esprime soddisfazione per le scelte politiche che stanno alla base del criterio con cui la Giunta ha deliberato le aliquote Imu, in linea con quanto promesso durante la campagna elettorale.
Infatti, “chi ha comprato la prima casa con sacrifici e mutui – fanno sapere gli esponenti di Liguria Viva – vedrà l’aliquota scendere dal 4×1000 di Monti al 3×1000, il che vuol dire che se a giugno si erano pagati, ad esempio, 200€uro, a saldo se ne pagheranno 100 e a Natale 100€uro dello stipendio o della pensione resteranno nelle tasche del già troppo tartassato cittadino.
Un padre che ha dato la seconda casa in comodato d’uso al figlio, magari per aiutarlo a mettere su famiglia, non si vedrà dissanguato da un’aliquota dell’ 8,6×1000, come aveva previsto l’Amministrazione Campodonico, ma da un decisamente più umano 4,6×1000”.
Quindi, sempre secondo Liguria Viva, facendo l’esempio di una rendita catastale di € 1000, con Campodonico avrebbe pagato 1.445, con Costa 772.
Lo stesso discorso vale per i giovani che per lavoro sono costretti ad andare all’estero e iscriversi, quindi, all’Aire. E per gli anziani che, bisognosi di una continua assistenza in una casa di cura, oltre a pagar la retta, venivano trattati come proprietari di una seconda casa con la spesa di cui sopra.
Si è pensato anche alla residenzialità, cioè favorire chi affitta a residenti rispetto a chi affitta a non residenti o, addirittura, lascia sfitto l’immobile: con una rendita catastale di € 1.000 i primi, con Campodonico avrebbero pagato € 1.445, con Costa 940.
Anche l’aiuto alle attività commerciali: sempre con l’esempio sulla rendita catastale di € 1.000, con la vecchia Amministrazione avrebbero pagato 497, con l’attuale 404, quasi un 20% in meno.
Si è cercato, quindi, di aiutare chi ne ha più bisogno e chi produce nella maniera più concreta, cioè lasciandogli direttamente i soldi in tasca.
Al candidato Giorgio Costa, Liguria Viva Rapallo aveva chiesto di mettere il sociale al primo posto del programma, il Sindaco e la sua Amministrazione stanno mantenendo l’impegno, anche con il quotidiano lavoro della Capo Gruppo di Liguria Viva Mariella Gerbi.