Genova. Qualcuno chiama il 113, ma quando gli agenti entrano nel locale ad accoglierli indifferenza e silenzio.
Nel locale, in via della Rovare nel quartiere genovese di San Fruttuoso, alcuni presenti negano di aver richiesto l’intervento della polizia.
Ma agli occhi della polizia i fatti parlano chiaro: sul bancone del bar ci sono delle monete insanguinate e due macchinette del videopoker paiono subito forzate, inoltre, fuori, poco lontano dal locale, è posteggiato un furgone con una terza slot machine sottrata all’esercizio.
Nonostante l’atteggiamento omertoso dei presenti, tra cui il titolare del locale, gli agenti ricostruiscono la vicenda: un uomo, pregiudicato genovese di 30 anni, ancora all’interno del bar senza nascondere un comportamento aggressivo, dopo aver perso circa 200 euro al videopoker aveva iniziato a dare in escandescenza, decidendo infine di forzare le macchinette e di portarsene a casa una.
Il genovese è stato arrestato per il reato di furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale. I testimoni sono stati denunciati per favoreggiamento.