Santa Margherita. Il porto di Santa è ancora una volta al centro del dibattito. “In Liguria si parla ancora troppo di nuovi porti turistici. Nonostante una costa cementificata e la crisi della nautica da diporto che lascia migliaia di posti barca liberi negli approdi della nostra regione. Desta meraviglia che il maggiore quotidiano ligure, che in passato ha fatto significative e numerose battaglie contro la cementificazione della costa ligure, definisca addirittura ‘green’ ed ecologico il nuovo progetto per il porto di Santa Margherita, perché ridurrebbe i volumi e la portata dell’intervento. A fare la denuncia è Giacomo Conti, consigliere regionale Fds.
Secondo Conti, infatti, non si può però far passare la riduzione di un progetto irresponsabile, quello vecchio, come un regalo fatto a Santa Margherita.
“Non ci sono più, è vero, le venticinque suite alberghiere o i nuovi enormi volumi dell’area ex-Spertini. Non ci sono nemmeno i 150 posti barca aggiuntivi. Almeno per ora. Il progetto della ‘Santa Benessere e Social spa’, resta comunque un’operazione commerciale, che cura interessi e guadagni privati, non
quelli della città. Inoltre, con una concessione di almeno cinquant’anni si privatizzerà di fatto un parte importante del territorio, sottraendolo ai cittadini”, conclude.