Economia

Lincoln Electric, gli esuberi sono 43: da Varazze a Serra Riccò, storia di un’azienda nata in un garage

lincon electric

Serra Riccò. Sono 43 le lettere di mobilità partite oggi dalla sede della Lincoln Electric di Serra Ricco e destinate ad altrettanti lavoratori dello stabilimento. Questa mattina si è tenuta una nuova assemblea dove i lavoratori hanno deciso di attendere un ulteriore incontro tra azienda e sindacati prima di intraprendere nuove iniziative. L’azienda, ieri sera in un comunicato ha spiegato che la sede legale della Lincoln Electric Italia S.r.l. resterà a Serra Riccò, dove continueranno le attività di vendita, post vendita, logistica e tutte le funzioni generali. La produzione invece se ne va in Polonia.

E’ una storia cominciata ventotto anni fa quella dell’attuale reparto produttivo della Lincoln Electric Italia e di molti dei suoi lavoratori. Una storia nata in un garage di Varazze, dove nel 1984  il varazzino Carlo Santini fonda  la Electronic Welding Sistem.  Nel 1986 Santini trasferisce la sua azienda a Celle Ligure e inizia la produzione di saldatrici, tagli al plasma e carica batterie.

Negli anni la ditta arriva al top in Italia con una cinquantina di dipendenti, ma nel 1996 Santini si ammala e vende la ditta alla multinazionale americana Lincoln Electric (che aveva sede a Genova) per 18 miliardi di lire.

Nel 2002 per integrare lo stabilimento di Celle dove erano presenti la produzione, il laboratorio con la progettazione, l’ufficio tecnico e acquisti con la sede di Genova dove erano collocati gli uffici commerciali e il magazzino dei prodotti finiti viene acquistato un capannone di 10 mila mq a Serra Riccò che diventa il polo produttivo in Italia della Lincoln Electric Italia e il centro europeo della progettazione europea.

Dopo aver superato la crisi degli anni 2008-2009 grazie a una cassa integrazione di 18 mesi (un giorno alla settimana per tutti i dipendenti) l’azienda continua a produrre e a tenere una media di circa 30 mila macchine all’anno.
La storia recente è quella che Genova24 ha raccontato ieri. Il 14 settembre 2012 senza nessun sentore di crisi, i lavoratori sono stati informati del fatto che la dirigenza Lincoln a livello mondiale ha deciso di chiudere la produzione a Serra Riccò e trasferirla nello stabilimento della Lincoln in Polonia.

Su 101 dipendenti sono 43 gli esuberi decisi dall’azienda. La procedura durerà 75 giorni, al termine dei quali inizieranno a partire le lettere di licenziamento, mentre se ci sarà un interessamento delle istituzioni si potrà slittare di 10-15 giorni ma a spanne si arriverà alla fine dell’anno.

Nel dettaglio a perdere il posto saranno i 31 lavoratori del reparto produzione, 1 amministrativo, 1 addetto all’assistenza, 2 addetti alla qualità del prodotto, 3 all’approvvigionamento materiali, 3 addetti al magazzino, 2 addetti al supporto alla produzione. Nel prossimo incontro i sindacati cercheranno di ottenere le migliori condizioni per i lavoratori licenziati.

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