Chiavari. E’ dedicato al comune di Chiavari il sabato conclusivo dell’Expo della val Fontanabuona Tigullio: sarà infatti la sedia chiavarina, eccellenza dell’artigianato locale, la protagonista della giornata.
Conosciuta come “chiavarina”, la sedia di Chiavari è prodotta in legno, e fu creata nel 1807 dall’ebanista chiavarese Giuseppe Gaetano Descalzi.
La sedia, che ebbe molto successo fino a quando non venne sostituita dalle sedie austriache Thonet, nella seconda metà del XX secolo, fu particolarmente apprezzata da Carlo Alberto di Savoia, Napoleone III e da Antonio Canova.
Per dare risalto a questo prodotto, alle 16.15 ci sarà una visita guidata con bus navetta al laboratorio artigianale F.lli Levaggi di Chiavari per vedere la costruzione della vera sedia chiavarina mentre alle 18 ci sarà la presentazione ufficiale del nuovo modello di sedia chiavarina “Romana”, sempre a cura della ditta F.lli Levaggi con la partecipazione di numerose autorità e personalità (Padiglione Cucina&Convegni – Area 1).
A seguire visita al parco botanico di Villa Rocca e rinfresco in collaborazione con il Comune di Chiavari.
Tra le altre iniziative della giornata, alle 16 proiezioni di immagini illustrate “Acque e bacini fluviali” a cura dell’ingegner Francesco Traldi presso il Padiglione Cucina & Convegni Area 1, a seguire alle 17 laboratorio per bambini e ragazzi: Le forme e colori della natura diventano arte a cura del Centro Anidra di Borzonasca presso il Piazzale S. Lorenzo – Area 2.
A partire dalle 19.30 degustazione della cucina tradizionale genovese a cura dell’azienda “Bollicine” di Cicagna e alle 20 distribuzione di tris di “testaieu” con farina di grano, mais e castagna, a cura della Conca degli ulivi di Leivi. Possibilità di pranzare e cenare con la polenta col cinghiale, dell’Associazione Cacciatori di San Colombano Certenoli.
Ore 21.15 Commedia dialettale della Compagnia teatrale “Quelli de inna votta” di Carasco con lo spettacolo “In tu sentè da vurpe” (P.le San Lorenzo – Area 2)