Parma. Il kick off del campionato per la Sampdoria è stato folgorante, per il Parma meno brillante almeno nel risultato della prima giornata in cui ha pagato dazio al cospetto della Juventus.
Ieri le due compagini hanno provato a divertirsi prima di ricominciare a fare sul serio: le prime giornate di campionato, che tipicamente precedono la sosta della nazionale, sono sempre interlocutorio, piene di sorprese. Per i commentatori nazionali la doppia vittoria della squadra di Ciro Ferrara per ora è stata catalogata come sorpresa, i blucerchiati ovviamente vogliono continuare a sorprendere, o far capire che sono una realtà solida.
Ieri, si diceva, le due squadre hanno messo benzina nelle gambe, e geometrie nella testa. Più preciso il Parma nel primo tempo, contro una Samp meno forsennata di quella vista domenica scorsa contro il Cagliari, ma dimostra ancora quale sia la sua cifra: ripartenze fulminee. Gli emiliani sono andati in vantaggio con Fideleff al 38’ del primo tempo.
Il pareggio arriva allo scadere del secondo tempo con il brasiliano Eder. In mezzo a questi due gol tante prove e tanti giocatori in mostrare: partendo dal tridente Eder, Pozzi e Icardi (Maxi Lopez come noto non è stato convocato per l’amichevole).
Interessannte anchela prestazione di Costa riportato centrale difensivo, ruolo con il quale era stato portato a Genova: il ragazzo si è presentato in questa nuova stagione in grande spolvero. Buona anche la prova di Tissone, che nel primo tempo ha sfiorato anche la rete: non male la storia del giocatore argentino, escluso l’anno scorso dal progetto, ritorna a Genova con molta umiltà e si riconquista un posto di primo piano nella rosa. Insomma considerando gli altri compagni di reparto (a Obiang, Poli, Renan e Munari si è unito anche Maresca), Ciro Ferrara può sentirsi ben coperto.