Genova. L’incontro per parlare del futuro dello stabilimento Ilva di Cornigliano si é concluso e gli esiti sono positivi: i contratti di solidarietà saranno prorogati per il terzo anno consecutivo.
La decisione é arrivata al termine di una riunione tra sindacati e rappresentanti dell’azienda presso la sede di Confindustria Genova. Ad oggi sono 954 i dipendenti interessati dai contratti di solidarieta’ su un organico di 1.760.
Tutto rimane però legato al destino dello stabilimento di Taranto, in attesa della decisione del gip Patrizia Todisco
che dovrà pronunciarsi sull’istanza presentata dall’azienda che ha chiesto di continuare un minimo di attività produttiva per garantire un equilibrio economico e consentire gli investimenti necessari al risanamento.
Il gip Todisco é rientrato dalle ferie: sul suo tavolo troverà i pareri negativi espressi prima dai custodi giudiziari e poi dalla Procura di Taranto sul piano di interventi immediati da 400 milioni di euro, presentato dal presidente dell’acciaieria, Bruno Ferrante.
La decisione é attesa entro domani, mentre, come ha più volte assicurato il ministro dell’Ambiente Clini, la proceduta dell’Autorizzazione integrata ambientale per lo stabilimento dovrà concludersi entro il 30 settembre, e cioé sabato prossimo. Qualora il ministero concedesse l’Aia e il gip respingesse invece la richiesta dell’Ilva di continuare a
produzione, si potrebbe arrivare ad un conflitto di attribuzione tra ministero e giudici.