Genova. La prima campanella dell’anno scolastico è suonata questa mattina per i circa 200 mila studenti liguri. L’assessore alla Formazione e al Bilancio, Pippo Rossetti ha dato il via all’anno scolastico nella scuola elementare Mazzini di corso Firenze a Genova, dove ha visitato una classe 2° e una 5° ad indirizzo montessoriano.
“La scuola oggi si inaugura per dare un segno di speranza e possibilità, non a caso ho scelto un istituto dove si usa la didattica montessoriana, che in Liguria è possibile anche grazie all’impegno della Regione, che ha sostenuto la formazione dei docenti – esordisce l’assessore – Come sempre abbiamo un inizio di anno scolastico fatto di chiari e di scuri. Il ministero e l’ufficio regionale stanno ancora lavorando per gli insegnanti di sostegno e per l’ultima assegnazione delle cattedre e noi siamo critici sul concorso bandito dal ministero perché rischiamo di avere nuove graduatorie senza completare le esistenti”.
A fronte di queste ombre, però, ci sono aspetti positivi. “C’è un impulso finanziario sull’edilizia scolastica, che speriamo si concretizzi rapidamente. Si parla di circa 500 milioni a livello nazionale per la sicurezza e la nuova edificazione di scuole – prosegue Rossetti – E’ positivo anche l’impegno del ministero sulla scuola digitale, visto che ad oggi mancano esperienze per utilizzare gli strumenti tecnologici”.
Un altro elemento importante, infine, è il boom di iscrizioni nelle scuole professionali. “Abbiamo la possibilità di sostenere le suole professionali ed è importante che le famiglie abbiamo compreso che non esistono scuole di serie A e scuole di serie B – conclude l’assessore – le scuole tecniche hanno un grande valore ed è importante riscoprirlo per garantire un sereno orizzonte per la crescita dei nostri ragazzi”.