Genova. Erano impegnati nell’identificazione di alcune persone nei pressi di un bar, quando gli operatori di una volante hanno notato un uomo che si avvicinava impugnando un coltello, in evidente stato d’agitazione, urlando frasi sconnesse.
Gli agenti, dopo avergli intimato di fermarsi senza ottenere risposta, lo hanno bloccato recuperando il coltellino svizzero con la lama aperta che stringeva fra le mani. L’uomo, un transessuale romeno di 28 anni, in palese stato d’ebbrezza alcolica, mentre opponeva una violenta resistenza ha riferito agli agenti di avere intenti suicidi.
Per questo motivo gli operatori lo hanno accompagnato presso gli uffici della Questura per l’identificazione, ma soprattutto per evitare gesti estremi. Durante il trasporto, il rumeno ha dato in escandescenza scalciando e cercando di divincolarsi con tale forza, da procurare lesioni ai poliziotti, giudicate guaribili rispettivamente in 25 e 15 giorni.
Arrestato per resistenza e lesioni aggravate a Pubblico Ufficiale, nonché segnalato per porto senza giustificato motivo di armi od oggetti atti ad offendere.