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Football americano, al via il torneo di qualificazione per gli Europei: in campo, anche il predatore Alessandro Del Giudice

nazionale football americano

Roma. E’ stato presentato, presso l’aula consiliare del XIII Municipio di Roma, il torneo di qualificazione ai campionati Europei di Football Americano. L’evento si svolgerà dal 7 al 9 settembre ad Ostia, presso lo stadio “Pasquale Giannattasio” tra le Nazionali di Italia (in squadra anche Alessandro Del Giudice, portacolori dei Predatori del Golfo del Tigullio), Gran Bretagna, Serbia e Olanda. La vincitrice si qualificherà per la prossima tappa delle qualificazioni per il Campionato Europeo 2013 di football americano Under 19 che si svolgeranno in Russia il prossimo anno.

“Parte la sfida – dichiara Maurizio Perazzolo, consigliere regionale, assessore regionale al turismo e presidente del comitato organizzatore – Ho l’onore di presiedere la commissione turismo del municipio, che è un municipio a vocazione turistica. Ho presentato questo progetto al sindaco Alemanno e al governatore Polverini e chissà che non ci facciano una sorpresa con la loro partecipazione. Tutti ci auguriamo che l’Italia possa vincere. Ma qui avremo 4 nazioni, ognuna con un centinaio di persone, ospiti del nostro territorio. Questa è una scommessa. Dobbiamo essere tutti quanti coinvolti, ho invitato tutte le associazioni ad essere presenti. Ringrazio tutti i consiglieri che hanno mostrato interesse per questa scommessa. Per la Fidaf arrivano atleti, per noi arrivano turisti. E’ questa la scommessa. E ora ci auguriamo di portare qui il prossimo anno le finali europee, portando molte più squadre e facendo sentire loro la grande ospitalità che sappiamo dare. Queste iniziative possono rappresentare il volano di trasformazione turistica del territorio. Abbiamo coinvolto anche il Cotral, che ha messo a disposizione i mezzi di trasporto per far vedere quanto è bello e accogliente il nostro territorio. Questo deve essere il nostro biglietto da visita. E la nostra sfida è portare qui un torneo internazionale con un numero ancora più grande di squadre”.

A rappresentare la Fidaf, il vicepresidente Fabio Fiordoro, team manager della Nazionale Under 19: “Ringrazio il presidente del municipio per l’opportunità che ci ha concesso e l’onorevole Perazzolo per l’aiuto che ha dato all’organizzazione, oltre a tutti i rappresentanti della Fidaf che ci hanno aiutato. Tutti loro hanno permesso di portare avanti questa occasione enorme che per noi è la qualificazione agli Europei under 19. Speriamo di portare a compimento l’opera domenica pomeriggio e siamo orgogliosi e fieri di essere ospitati in quella che è in pratica una città. Da 4 mesi la Fidaf ha la sede al Coni di Roma. Abbiamo aggiunto ufficialità al nostro ruolo. Porto il saluto del presidente Leoluca Orlando e il suo ringraziamento per l’opportunità concessa. Siamo una piccola federazione che sta crescendo. Portare un Europeo a 4 squadre è una grossa impresa. Lo sforzo è grande, l’accoglienza delle nazioni da fuori. Due nazioni arrivano domani, l’impegno non è piccolo. Il nostro sport coinvolge 70-80 persone per ogni squadra e la logistica è molto importante”.

Gianluca Leone: «Veniamo da un periodo intenso di preparazione. I ragazzi sono qui da ieri. La partita più importante ovviamente arriva venerdì, contro l’Olanda ci giochiamo l’ingresso in finale. Dal punto di vista tecnico ciò che posso dire è che, tempo permettendo, venerdì sera sarà una bella partita. Lo stadio Giannattasio è bellissimo, il manto erboso è stato rifatto. Avremo a disposizione uno speaker che spiegherà al pubblico tutte le dinamiche di gioco e le regole che non sono alla portata di tutti. Credo sia un’occasione interessante per far vedere uno sport nuovo a chi non è appassionato. A livello giovanile le nazionali hanno una scarsa stabilità tattica, perché i protagonisti cambiano spesso. Cambiando i giocatori, cambiano anche le caratteristiche delle squadre. Abbiamo poche informazioni sulle squadre e pochi filmati. L’Olanda una una difesa molto aggressiva, è attaccabile sulla fascia laterale. Il nostro piano è lanciare spesso sull’esterno per allargare la loro difesa e colpirla al centro, dove abbiamo corridori molto forti fisicamente e veloci. Non abbiamo Quarter Back con grande esperienza di gioco. Uno dei nostri è in Florida con una borsa di studio. Il nostro punto di forza è la difesa, dove abbiamo fisico, esperienza e aggressività, dato che molto dei nostri giocatori hanno già esperienze a livello assoluto in Serie A”.

Fabio Tortosa, direttore del torneo e consigliere federale: “Come direttore del torneo, rappresento tutte e 4 le Nazioni. Ci stiamo sforzando per mettere in piedi la migliore organizzazione possibile. Ma non avremmo potuto raggiungere il risultato senza l’aiuto dell’onorevole Perazzolo, che è stato determinante. Sono l’unico della Fidaf che è di Ostia, Perazzolo è un amico di vecchissima data del Football Americano. La prima squadra di Ostia giocava grazie alla sua estrema disponibilità. Il torneo serve per la qualificazione agli Europei che si svolgeranno in Russia. L’evento sta diventando importante a livello sportivo e di integrazione sul territorio. Le nazioni alloggeranno in strutture alberghiere del territorio, lo scenario dello stadio Giannattasio con attività del genere viene rivalutato. E’ una ex cattedrale del deserto che con Fidal, rugby e anche noi, si sta rivalutando. Grazie a Perazzolo ci sarà anche un momento importante a livello culturale. Mi auguro che il successo più grande possa essere la soddisfazione dei capi delegazione delle altre nazioni partecipanti”.

Il calendario prevede le semifinali venerdì (alle 11 Serbia-Gran Bretagna, alle 20 Italia-Olanda) e le finali domenica 9 settembre (alle 10 la finale per il terzo e quarto posto, alle 14 la finale per il primo e secondo posto).

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