Politica

Ex manicomio di Quarto, Doria: “Grande polmone della città, deve rimanere pubblico”

Genova. L’ex ospedale psichiatrico di Quarto rimarrà pubblico per garantire ai pazienti ed ai cittadini una migliore qualità della vita. Questo il senso del filmato pubblicato oggi su youtube dal sindaco di Genova Marco Doria. Frasi che arrivano mentre ancora si discute del futuro del complesso, in bilico tra valorizzazione edilizia e mentenimento di funzioni pubbliche.

“Si tratta di un’area enorme: in passato era luogo di detenzione, più che di ricovero, per centinaia di malati. Dopo la legge Basaglia c’è stata l’apertura”.

“Oggi – continua il primo cittadino – l’area é stata suddivisa in lotti e c’è ancora un’ampio spazio di edifici e zone verdi in cui ricevono assistenza circa ottanta malati. Quest’area era poi stata ceduta ad Arte per realizzare una sua valorizzazione immobiliare”.

Operazione che ha però incontrato la forte opposizione di cittadini e familiari dei malati. “Hanno detto di no – spiega Doria – all’ipotesi di vendita, hanno detto che l’area deve mantenere le sue funzioni sanitarie e che sarebbe sbagliato sradicare questi pazienti dall’ambiente in cui sono abituati a vivere”.

“Quarto é un polmone pubblico nel levante cittadino che deve mantenere funzioni pubbliche sociosanitarie. Su questo obiettivo è mobilitata tutta l’amministrazione comunale. Abbiamo avviato un ragionamento con la Regione per rivedere il suo orientamento e per aiutarla a recuperare risorse, mettendo a valore altri immobili, ma non quelli di Quarto. Quell’area é pubblica e dovrà conservare funzioni pubbliche per difendere i pazienti, la qualità della vita, il verde, per dare un equilibrio migliore alla nostra città”.

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