Genova. Il degrado di Galleria Mazzini è stato il primo argomento trattato nel consiglio comunale odierno. Tema di grande attualità soprattutto dopo gli ultimi fatti successi a causa del maltempo, che ha fatto staccare alcuni pezzi di cornicione.
“Ho presentato un’interrogazione per sapere se esista un progetto da parte del Comune per provvedere al restauro definitivo. Molti genovesi, soprattutto in inverno, amano fare vasche al coperto, ma sarà un problema se Galleria Mazzini diventasse a rischio, come è accaduto alcuni giorni fa – spiega il consigliere Francesco De Benedictis (Idv) – Tra un po’ ci sarà la Fiera del libro e poi le festività natalizie, quindi bisogna risolvere la situazione in maniera definitiva”.
Subito la risposta dell’assessore ai Lavori Pubblici e alla Manutenzione, Giovanni Crivello. “Galleria Mazzini è un patrimonio e un simbolo della città, quindi è fondamentale tutelare la struttura e le attività commerciali che sono al suo interno – spiega – Le recenti criticità erano di competenza dei privati, precisando che non c’è alcuna persecuzione nei loro confronti, ma effettivamente la struttura è molto complessa e servono interventi”.
L’assessore ha precisato che il primo intervento è stato quello sul versante largo Lanfranconi e poi sui pluviali che generavano danni alle proprietà private. “Preciso ancora una volta, però, che questi non sono stati i danni che hanno provocato la recente caduta del cornicione”.
Per quanto riguarda la struttura, sono emerse diverse criticità dovute all’età. “Quindi abbiamo ritenuto opportuno affidare a un libero professionista molto preparato la verifica della situazione. Si tratta infatti di un bene vincolato dal punto di vista monumentale, poi ci sono responsabilità e competenze dei privati, quindi con dobbiamo trovare accordi con loro, e poi ci sono le ricadute economiche”, precisa Crivello.
L’ingegner Porcile, a cui è stato affidato l’incarico, ora è a Londra per analizzare le realtà analoghe. “Non è andato a Londra su nostro mandato, ma sicuramente questo viaggio gli sarà utile per analizzare al meglio la situazione – conclude l’assessore – nel frattempo abbiamo creato un gruppo di lavoro per studiare gli interventi da mettere in atto e come agire, quindi presto indicheremo la tipologia di lavori, i tempi e i costi”.