Levante. Ad alcuni sindaci della riviera e dell’entroterra non è piaciuta la presa di posizione dell’assessore al Ciclo integrato delle acque del Comune di Chiavari, Fiammetta Maggio, che dopo l’ultima riunione dell’Aato ha dichiarato. “Mi sono opposta con fermezza a una soluzione ingiusta che comportava il classico salasso a carico dei cittadini”, ha spiegato l’assessore in un comunicato. Una frase che non è piaciuta a molti degli altri sindaci presenti, che l’hanno vista come uno spot in piena regola.
Secondo gli altri rappresentanti comunali, infatti, la situazione è andata un po’ diversamente. “L’assessore di Chiavari a quale assemblea era? – esordisce Simone Franceschi, sindaco di Ronco Scrivia – Io c’ero, come tutti gli altri sindaci, e non ho visto nessun intervento significativo da parte dell’assessore. Le modifiche al protocollo e la serie di emendamenti, infatti, sono stati condivisi da tutti i presenti, ad eccezione dei Comuni di Lavagna e Santa Margherita, che si sono astenuti”.
“Capisco tra l’altro se ci fossero le elezioni, ma la nuova amministrazione è stata appena eletta, quindi questo spot elettorale poteva essere evitato – conclude Franceschi – speravamo che con il cambio di amministrazione ci potesse essere un miglioramento nei rapporti tra Chiavari e gli altri Comuni dell’Aato, ma se il buon giorno si vede dal mattino, allora siamo partiti proprio male”.
Durante la riunione è stato presentato il protocollo d’intesa con il gestore Iren, che riguarda la revisione del piano tariffario per il triennio 2007-2009. La convenzione attuale, infatti, prevede che per ogni triennio venga fatta un’analisi per verificare i ricavi effettivi rispetto a quelli previsti e quindi riconoscere i relativi crediti o all’Aato o al gestore. Quest’anno è Iren a vantare 15 milioni di euro di credito. Ecco quindi i timori dei sindaci sulla possibilità di incremento delle bollette.
“Durante una precedente assemblea nessuno dei sindaci aveva votato il documento perché avevamo forti perplessità e poi nella riunione del Comitato Ristretto dell’Aato abbiamo proposto una modifica del testo per salvaguardare le tariffe – spiega Luca Pastorino, sindaco di Bogliasco e rappresentante del Golfo Paradiso nel Comitato ristretto – in assemblea, quindi, abbiamo portato un documento modificato, a cui successivamente è stato aggiunta una ulteriore modifica richiesta da alcuni Comuni amministrati dal Pdl, che tutti abbiamo condiviso”.
Pastorino, dunque, tiene a precisare che a parte Santa Margherita e Lavagna, che si sono astenuti, tutti i Comuni hanno condiviso il documento. “L’assessore Maggio non mi sembra abbia aperto bocca in assemblea, o quantomeno il suo intervento non è stato molto significativo, altrimenti ce lo ricorderemmo”, conclude.