Regione. “Chi non ha fiducia non spende e non investe. Il ruolo delle banche è quello di continuare a erogare credito, speriamo che anche i mercati internazionali si normalizzino”.
Lo sostiene Gabriele Delmonte, vice direttore generale della rete Banca Carige, oggi impegnato nella presentazione dei nuovi servizi tecnologici via web del gruppo.
“Il sistema bancario ha attraversato un momento drammatico alla fine dell’anno scorso – prosegue – Poi, i due importanti interventi della Bce che hanno dato liquidità al sistema, hanno normalizzato la situazione. Oggi ci troviamo certamente in un momento di stretta creditizia, io vedo un momento di difficoltà dell’economia legata dalla perdita di fiducia delle persone: i dati sui consumi lo dimostrano”.
Nonostante la congiuntura dell’economia reale, il gruppo Carige ha chiuso i primi sei mesi del 2012 con un utile netto in crescita del 20,1% rispetto al primo semestre dello scorso anno, mostrando una una solidità robusta. Il risparmio complessivamente raccolto dalla clientela si attesta a 50,5 miliardi mentre i crediti concessi a imprese e privati (pari a 25,2 miliardi al netto delle operazioni di natura istituzionale) crescono del 3,2% nell’anno e dell’1,5% rispetto a dicembre 2011. Un risultato che deriva dallo sviluppo dell’attività d’intermediazione tradizionale che consolida la vocazione di banca del territorio.
“In Liguria abbiamo sempre svolto un ruolo da banca del territorio – evidenzia Delmonte – E’ un mestiere che facciamo da 500 anni, non è uno slogan che ogni tanto torna di moda, bensì un ruolo che abbiamo sempre ricoperto e sono i fatti a dimostrarlo: i nostri impieghi sono aumentati dal 2009 ad oggi, in piano periodo di crisi, a ritmi sostenuti soprattutto in Liguria dove abbiamo sostituito tanti istituti di credito in difficoltà. Noi siamo lì e ci saremo sempre per sostenere l’economia ligure”.