Genova. Continuano senza sosta le trattative tra sindacati ed azienda per salvare Amt. Il tempo si assottiglia sempre più e la necessità di arrivare ad un accordo che riesca a garantire risparmi per circa 5 milioni di euro nel 2012 è impellente.
E’ terminata da pochi minuti la riunione ristretta tra i rappresentanti dei lavoratori ed i vertici dell’azienda, presenti anche i rappresentanti del Comune. Ora sta per iniziare l’appuntamento plenario con il resto delle strutture sindacali interessate alla vertenza.
L’impressione è che si sia vicini ad un accordo. La prima bozza dell’intesa è già pronta e prevede la cassa integrazione in deroga per il personale non alla guida, la rinuncia di ogni lavoratore ad una giornata di ferie all’anno e la riduzione dei permessi sindacali.
Verrebbe inoltre sospeso il premio 2012 ai dirigenti. Nuovamente respinta dai sindacati la proposta di una riduzione delle pause di 15 minuti.
“Queste misure – spiega la Uil Trasporti – permettono di recuperare circa 4 milioni 300mila euro. Somma notevole, anche se non sono i 5 milioni di cui si parla. Mi sembra però che si sia fatto un notevole passo avanti: i lavoratori hanno fatto un grande sforzo ed è giusto si arrivi all’accordo”.
La proposta sarà sottoposta nelle prossime ore al giudizio delle maestranze. Solo dopo questo passa si potrà parlare di una vera e propria intesa. L’obiettivo è evitare lo sciopero proclamato per martedì prossimo.