Rio Olmo, la Provincia di Genova sollecita la sistemazione dell’alveo

corso acqua torrente boate

Genova. La Provincia di Genova, dopo la drammatica alluvione dello scorso novembre in cui un’enorme massa di fango, pietre e piante, trascinate dall’acqua avevano ostruito la tombinatura del rio olmo, affluente del Bisagno a Molassana, ha imposto nuovi interventi per la sistemazione dell’alveo del rio Olmo sotto il tratto coperto.

Gli interventi dovranno essere avviati entro settembre e la Provincia è pronta a realizzarli direttamente, addebitandone i costi ai proprietari qualora non dovessero iniziare nei tempi previsti.

“La Provincia – spiegano i suoi tecnici – ha sollecitato più volte la società proprietaria dell’autosilo adiacente al torrente e quella titolare della manutenzione dell’impianto perché liberassero dai detriti il letto del corso d’acqua, ma l’operazione è stata svolta solo parzialmente perché le società hanno comunicato che la copertura troppo stretta non consentiva l’accesso dei mezzi meccanici per ripulire l’alveo”.

L’ente locale ha imposto specifici interventi alle due società ‘frontiste’ (concessionarie idrauliche del tratto), in linea con il piano di bacino, per la manutenzione del tratto coperto del torrente, la cui parte superiore viene utilizzata come parcheggio.

I concessionari hanno così presentato nelle scorse settimane un progetto che prevede la realizzazione di tre griglie di grandi dimensioni sulla superficie del tratto tombinato, da cui poter far scendere nel letto del rio Olmo un piccolo escavatore per liberarlo dai detriti che ostacolano le piene ogni volta che sarà necessario.

“Abbiamo già rilasciato il nulla osta idraulico – dice Piero Fossati, commissario straordinario della Provincia – ed entro settembre i concessionari dovranno intervenire, prima della stagione a più alto rischio idrogeologico. Ridurre le criticità della tombinatura del rio Olmo è assolutamente prioritario e se dovesse venir meno la volontà da parte delle società frontiste di agire nei tempi previsti,la Provincia è pronta a intervenire direttamente, con la massima urgenza, esercitando i propri poteri sostitutivi e addebitando tutti gli oneri ai titolari”.

Più informazioni

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.