Genova. Dopo le polemiche di alcuni giorni fa, dopo le prese di posizione pro o contro l’azione punitiva ai danni di un cittadino marocchino a Lorsica, sulla vicenda è intervenuto anche il presidente della Cei Angelo Bagnasco.
Il cardinale di Genova ha usato parole dure contro i tre “giustizieri”, attualmente in carcere o agli arresti domiciliari. “La società – ha detto – non è un Far West e se lo diventa non è più una società, non è più stare insieme in modo ordinato”.
Nessuna apertura, quindi, a quella che il porporato ha definito “giustizia fai da te”. E, soprattutto, nessuna giustificazione agli aggressori. “Certo – ha concluso Bagnasco – chi é preposto deve cercare in tutti i modi di migliorare la giustizia”.
Non é questa la prima presa di posizione sulla vicenda da parte della Chiesa cattolica: le dichiarazioni di Bagnasco seguono infatti il rifiuto della violenza da parte dei sacerdoti della zona. ““Quanto é successo rappresenta una sconfitta ed una ferita – avevano spiegato in una lettera aperta sul sito web della curia di Chiavari. Un episodio che ci addolora profondamente. La violenza o il farsi giustizia da sé non é una soluzione”.