Genova. “Non vorrei essere eccessivamente ottimista perchè c’è ancora un lungo lavoro da fare”. Enrico Vesco, assessore regionale ai Trasporti, non si sbilancia, ma lascia trapelare un certo ottimismo.
Chi si aspettava, infatti, pesanti tagli ai servizi di trasporto pubblico a seguito della spending review sembra dovrà ricredersi.
“Questa – continua Vesco – è una scelta sofferta: abbiamo discusso a lungo per far si che abbia il minimo impatto possibile. La prima mossa è stata un’attenta valutazione delle risorse del mio bilancio per mettere a dispozione 1 milione e 900 mila euro che non vanno ad impattare sul servizio. Erano fondi utili ma non indispensabili”.
Rimangono comunque circa 4 milioni e 100 mila euro, divisi equamente tra il servizio su gomma e quello su ferro.
“Per il ferro – continua l’assessore – stiamo quantificando tutte le sanzioni erogate a Trenitalia nei mesi scorsi e le penali per il ritardo nella consegna del materiale rotabile. Appurato l’ammontare valuteremo quanto manca”.
Una vittima, però, ci sarà: si tratta del convoglio 2199 che collega Voghera con il capoluogo ligure e raccoglie i pendolari da Milano.
“Ha un alto costo – ha concluso Vesco – ed in questi ultimi due mesi ha avuto scarso utilizzo. Lo sostituiremo con un autobus che consentirà di offrire comunque il servizio e di spendere un decimo. Valuteremo poi la necessità di ridurre ulteriormente il servizio, ma spero di poterlo scongiurare: lavoreremo tutto il mese per renderlo possibile”.