Cronaca

Marassi, rapina a mano armata in farmacia: tradito dalle telecamere, arrestato a tempo record 44enne genovese

Farmacia

Genova. E’ finito in manette poco meno di un’ora dopo dal colpo che aveva appena portato a segno in farmacia. Marco Lo Bartolo, 44enne genovese disoccupato, è stato arrestato quasi in flagrante, con l’arma e gli abiti della rapina ancora addosso, a pochi isolati da via Bobbio.

La rapina era avvenuta ieri verso le 18.15: un uomo armato di pistola era entrato nella Farmacia Chiappazzo dall’ingresso principale e precipitatosi davanti al bancone, dove erano presenti anche alcuni clienti, aveva estratto dalla cintura un’arma puntandola minacciosamente contro i farmacisti da cui si è fatto consegnare l’incasso per un ammontare di circa 100 euro per poi scappare.

Sul posto sono intervenuti gli investigatori della Squadra Mobile. Elementi utili all’identificazione del responsabile sono arrivati subito dalle immagini registrate dal sistema di videosorveglianza e visionate sul momento.

Il rapinatore, infatti, indossava pinocchietti rossi, una maglietta nera ed un vistoso tatuaggio sul braccio sinistro.

Gli agenti hanno incominciato a perlustrare i dintorni della zona finché, in Corso De Stefanis, hanno notato due soggetti che percorrevano il marciapiede in direzione Via Fereggiano.
Uno dei due, Marco Lo Bartolo, presentava le stesse caratteristiche fisiche e il medesimo abbigliamento del rapinatore.

Lo Bartolo Marco presentava non solo le stesse caratteristiche fisiche del rapinatore, ma anche lo stesso abbigliamento, e la pistola utilizzata per la rapina alla farmacia. L’arma, priva di tappo rosso, era una pistola ad aria compressa caricata con alcuni pallini di plastica.

Il secondo uomo, che era il fratello del rapinatore, 48 anni anch’egli con pregiudizi di polizia per reati contro il patrimonio, all’interno della tasca dei pantaloni aveva invece alcune banconote della medesima pezzatura di quelle rapinate dalla farmacia. E’ stato denunciato per ricettazione.
Sono in corso approfondimenti investigativi volti a verificare l’eventuale coinvolgimento due fratelli in altre rapine analoghe.

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