Genova. Il polverone che si è alzato intorno al baraccone del calcioscommesse inguaia la Sampdoria. Ad Angelo Da Costa sono stati comminati 3 mesi di squalifica, Daniele Padelli rischia anche di più. In poche parole, la lista dei portieri a disposizione di Ciro Ferrara si va assottigliando.
Senza contare che Vincenzo Fiorillo è finito nelle mire del Livorno. C’è una scelta da fare, tenerlo come dodicesimo, e così bruciare un altro anno della sua comunque giovane carriera, oppure spedirlo in prestito a farsi le ossa. Tutti, giocatore compreso, propendono per la seconda ipotesi ma a patto che la Sampdoria riesca ad assicurarsi un altro affidabile guardiano dei pali, uno da affiancare a Sergio Romero.
Tra le soluzioni low cost, il direttore sportivo Pasquale Sensibile sembra over optato sulla soluzione Alexander Manninger. Il portierone austriaco ha esperienza da vendere e in estate ha esaurito i suoi anni di contratto con la Juventus. A 35 anni non avrebbe problemi a indossare i panni del vice e a farsi trovare pronto nel momento del bisogno.
Continua a rimanere oscuro il futuro di Fernando Tissone. Il centrocampista, in un primo momento accostato al Torino, potrebbe tornare a giocare negli stadi spagnoli. Sono diversi i club iberici rimasti positivamente impressionati dalle sue prestazioni della passata stagione con la maglia del Mallorca.
Su Andrea Poli resta vivo l’interesse della Juventus che non ha però ancora sfoderato l’attacco finale. L’idea di inserire Luca Marrone come contropartita tecnica non convince i vertici bianconeri che continuano a mettere sul piatto della bilancia il giovanissimo Ouasim Bouy, giocatore che piace e non poco a mister Ciro Ferrara.
A piccoli passi la dirigenza blucerchiata si sta avvicinando a Marcelo Estigarribia. La concorrenza per l’eterno del Deporivo Maldonado è agguerrita ma a Corte Lambruschini si respira un cauto ottimismo.