Genova. L’estate è agli sgoccioli. Più che dal calendario o dal sole che tramonta sempre prima, lo si capisce da un piccolo dettaglio che abitualmente influenza la vita di decine di migliaia di genovese: il traffico. Croce di chi abita sotto la Lanterna, la congestione stradale è un fatto quasi immutabile con cui tutti prima o poi devono fare i conti.
E chi lavora d’estate sa ben cogliere la differenza dal resto dell’anno: con il caldo la città si svuota pian piano ed i forzati dell’ufficio possono se non altro “scorazzare” a velocità sostenuta verso le loro fatiche quotidiane.
Questa mattina, per la prima volta da almeno un mese, niente di tutto questo: carreggiate affollate e code ai semafori. I punti più critici sono stati i soliti: Ponente e Valpolcevera, dove l’attesa, incolonnati, è cosa di tutti i giorni. Per fortuna nessun incidente e tutto risolto nel giro di alcune ore: ora il traffico scorre regolare. La scena, però, è destinata a ripetersi tra poche ore, all’uscita dagli uffici. E così via, giorno per giorno.
Segno, questo, che molti sono ormai ritornati in città dopo il meritato riposo e che ricomincia la solita vita di sempre. Con buona pace degli automobilisti infuriati.