Genova. Gli operatori della sala operativa della Questura lo conoscono ormai da anni e dal 2005, quando l’uomo era già stato denunciato per lo stesso reato, sopportano le continue telefonate ingiuriose che arrivano quotidianamente al 113 da parte di questo genovese di 58 anni, che è stato soprannominato “Mario”.
Ieri però ha superato il limite, tenendo impegnata l’utenza di soccorso pubblico per un periodo davvero troppo lungo, impedendo il normale svolgimento delle attività della Sala Operativa, a discapito dei cittadini che invece avevano davvero necessità dell’intervento della Polizia.
Per chiudere la telefona dell’uomo è stato necessario inviare una volante presso il suo domicilio, informarlo che sarebbe stato denunciato per il reato di interruzione di pubblico servizio, ma soprattutto sequestrare il telefono cellulare utilizzato per effettuare le telefonate.