Castel di Sangro. Prima o poi doveva arrivare, ma, per fortuna, è indolore. La prima sconfitta stagionale del Genoa parla spagnolo: l’incontro con il Levante si chiude infatti 1 a 0.
Buona prova, comunque, per il Grifone che colpisce ben e pali ed incassa su contropiede. Si tratta della prima sconfitta dopo i successi contro Bormiese, Selezione Valtellina, Entella e Alessandria.
Nel gran caldo estivo Gigi De Canio manda in campo Frey, Mesto, Granqvist, Canini e Moretti, Kucka, Tozser e Bertolacci. In attacco tridente con Jankovic, Immobile e Zé Eduardo. La prima occasione arriva su punizione: il gran tiro di Tozser è preda del portiere.Tocca poi a Bertolacci sparare fuori, mentre in chiusura di tempo arriva anche il palo di Jankovic.
Buon Genoa, ma sfortuna sempre in agguato. Prova ne è il secondo legno colto da Gilardino, subentrato al posto di Immobile. E poi arriva il pasticcio: Tozser perde palla ed innesca il contropiede dei valenciani. A Barquero non resta che beffare Frey. Gli animi si scaldano ed arriva anche il terzo palo: il protagonista, questa volta, è Kucka.
Soddisfatto, comunque, mister De Canio: “C’è ancora da lavorare, ma sono contento. Siamo sulla buona squadra e si sta creando anche spirito di appartenenza”. E la testa è già ai prossimi appuntamenti: il prossimo avversario sarà il Lanciano, mentre venerdì 10 toccherà al Pescara. Grande emozione per Ciro Immobile, che tornerà da ex nello stadio che lo ha visto protagonista appena pochi mesi fa.