Genoa, la verità di Lo Monaco e la rabbia di Velazquez: “Grifone impresentabile, manca il rispetto”

Genoa - presentazione Lo Monaco

Genova. Acque agitate in casa rossoblu. Per una volta, però, non c’entrano le prestazioni sul campo o le contestazioni dei tifosi. A portare scompiglio sono un ex, anche se rimase per poche settimane, ed un giovane che genoano non lo è mai stato, ma era molto vicino a diventarlo. L’ex è Pietro Lo Monaco, in teoria dirigente plenipotenziario con una libertà assoluta sulla gestione del Genoa, in pratica rivelatosi personaggio troppo ingombrante per un presidente vulcanico come Enrico Preziosi.

Calmatesi un poco le acque, Lo Monaco ha parlato della fine dell’esperienza genovese, con lo stile diretto che lo contraddiatingue: “Ci sono state divergenze sulla linea di conduzione, meglio agire prima che le situazioni diventino irreparabili. Io pensavo di costruire un Genoa forte, capace nel tempo di recitare un ruolo importante. Dall’altra parte c’erano altri obiettivi”.

A quali obiettivi si riferisca è facilmente intuibile. Lo Monaco, comunque, lo spiega ugualmente, anche per i più ingenui, smentendo allo stesso tempo la voce che il “casus belli” della separazione sia stato la cessione di Perin. “La situazione Perin non c’entra, anche se era una operazione con cui non ero d’accordo. I giocatori bravi bisognava tenerli ma ciò non combaciava con la linea programmatica del presidente”.

Neanche a farlo apposta, un’altra tegola si abbatte sulla società. E, coincidenza nella coincidenza, si tratta di Julian Velazquez, difensore argentino, una delle ultime trattative seguite personalmente da Lo Monaco. La dichiarazione non lascia spazio a dubbi: “Domani verrà il mio agente per rescindere il contratto e vedere di trovare un’altra squadra, altrimenti tornerò in Argentina”. Motivo di un trasferimento che sembrava già concluso, la banale mancanza di soldi: il Genoa non ha infatti versato all’Indipendiente di Avellaneda i 3,5 milioni di euro necessari per rilevarne il cartellino.

“Sono molto arrabbiato – ha aggiunto il procuratore del giocatore Riccardo Giusti – Ci hanno mancato di rispetto, sono impresentabili. Quello che è successo è insolito, adesso sarà molto difficile trovare un’altra squadra anche perché ci vuole tempo. E’ molto probabile che il giocatore debba tornare a casa, per lui è un colpo molto duro”.

E la chiusura delle dichiarazioni di Lo Monaco parla proprio di questo: “Velazquez? E’ una trattativa che ho concluso io, ma le firme le ha dovute mettere l’attuale amministratore delegato. Velazquez è un difensore centrale di grande prospettiva. Ho sentito che l’Independiente non ha ancora ricevuto niente e vuole riprenderselo. Ecco, questo è un giocatore di prospettiva notevole”

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