Cronaca

Bolzaneto preso rapinatore armato di siringa: è un 22enne genovese, due colpi a segno in pochi giorni

auto polizia di stato

Bolzaneto. Aveva seminato preoccupazione nel quartiere genovese di Bolzaneto, in Valpolcevera, il rapinatore che, armato di siringa, aveva messo a segno due colpi in cinque giorni in altrettanti esercizi commerciali. Ieri però l’uomo un genovese di 22 anni, tossicodipendente, è stato arrestato dalla squadra mobile di Genova.

Andrea Nappi, questo il nome del giovane rapinatore, aveva al suo attivo numerose denunce per reati contro il patrimonio e per spaccio di stupefacenti e ora, è accusato anche di due rapine aggravate, avvenute il 25 e 30 luglio, a danni rispettivamente di una rosticceria e di un negozio di articoli per l’infanzia.

In entrambi i casi il giovane è entrato nel negozio armato di siringa e con il volto parzialmente travisato da un casco da motociclista e si è fatto consegnare l’incasso dagli atterriti proprietari.

Le descrizioni fornite dalle vittime però (uomo giovane, alto circa 1,80 m, maglietta rossa e casco tipo jet nero) e le modalità della rapina hanno consentito di indirizzare le indagini nell’ambito della microcriminalità del ponente cittadino, ed in particolare al “mondo” della tossicodipendenza giovanile, riuscendo nel giro di pochi giorni ad attivare un circuito di informazioni che portava a circoscrivere gli approfondimenti investigativi sul conto di un limitato numero di giovani che, per caratteristiche fisio-somatiche, età ed l’altezza, potessero essere coincidenti con quelle del rapinatore.

Grazie a ulteriori approfondimenti la polizia nei giorni scorsi aveva scoperto che Nappi, tossicodipendente, i primi giorni di Luglio, era stato anche denunciato dalla Polizia di Stato per il reato di ricettazione in quanto sorpreso a bordo di uno scooter rubato.

Così il giovane ieri è stato rintracciato presso la propria abitazione a Trasta ed arrestato. A seguito della perquisizione presso l’abitazione veniva rinvenuto e sequestrato un casco tipo jet compatibile con quello utilizzato per le rapine, una maglia rossa, un borsello ed una siringa, stesso abbigliamento ed “arma” utilizzati dal rapinatore per consumare i delitti sopra descritti.

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