Scambi di case, di stanze o persino di posti letto, web autostop, bed and breakfast che offrono camere barattandole con servizi o beni, voli e prenotazioni last minute o last second, fino ai concorsi con un viaggio in premio. E’ il nuovo turismo low cost ai tempi della crisi.
Un turismo web 2.0: il viaggio economico si fa su internet, senza agenzie di viaggi e intermediari vari. E proprio sulla rete sono decine i siti che offrono questi servizi. Come RoadSharing.com, il sito internet indeato e realizzato dalla agenzia WebDev.it, che rende attuale il vecchio autostop. In pratica, il servizio funziona così: chi offre un passaggio si registra sul sito e resta in attesa di chi cerca il passaggio verso quella destinazione o un luogo lungo il percorso. A collegare domanda e offerta ci pensa Roadsharing.com. Il risparmio è evidente: in media per viaggi di circa 400 Km, non si spende più di 50 euro a persona.
“In estate – spiega Danile Nuzzo di WebDev.it – colleghiamo centinaia di richieste in tutta Europa, soprattutto di studenti Erasmus che tornano nei loro Paesi, e giovani turisti, spesso diretti a concerti e festival”. Il metodo classico per viaggiare e risparmiare più diffuso resta però quello dei voli last minute. E’ sufficiente andare sui siti che confontano i prezzi dei voli, inserire la destinazione e attendere che le compagnie di volo liberino le offerte: “al massimo un’ora di ricerche su internet, ma se si hanno le idee chiare, è possibile organizzare un viaggio in dieci minuti”, spiega Matteo Sassano, di Skyscanner, sito di comparazione tra i prezzi dei voli. Almeno un italiano su cinque sceglie questa formula per prenotare aerei, alberghi e altri servizi, con un risparmio di almeno il 50% sul prezzo finale.
“Quest’anno le mete preferite – riferisce – sono Londra, Parigi e New York”. A volte è possibile risparmiare ancora di più e fare una vacanza gratis in casa d’altri. E non si tratta per forza di soluzioni low cost per giovani: è possibile anche trovare soggiorni di lusso. L’idea, pratica ed economica, ancora una volta è mettere in contatto i turisti, che possono accordarsi per scambiare per un periodo le loro abitazioni, ma anche l’auto, il camper o addirittura lo yatch. E’ sufficiente iscriversi al sito che fornisce i servizi (in Italia Scambiocasa.it, con quasi 2.000 iscritti), pubblicare la scheda con le informazioni e le foto della casa da scambiare e aspettare la risposta.
Le case scambiate possono avere metrature diverse e non ci sono limiti di tempo imposti per la permanenza: si può soggiornare un anno, magari per motivi di lavoro come un week end: l’importante è trovare un accordo con i padroni di casa. Uno scambio ‘garantito’, perché – per citare un esempio – se la casa è sporca, dopo due segnalazioni viene cancellata per sempre dal sito. “Sono stato a Parigi, tre volte in Australia, a Rio, in Florida e Buonos Aires e mi sono sempre trovato bene”, racconta Vittorio di Milano, ‘scambista’ di casa dal 2005. “Ci piaceva vivere come la gente del luogo, in casa di persone della nostra età e con le stesse esigenze, non da turisti nell’anonimato di un albergo”, spiega. A metà tra voglia di risparmiare e filosofia di vita, riscuote grande successo tra i più giovani il ‘couchsurfing’, alla lettera ‘saltare da un divano a un altro’. La parola d’ordine è condivisione: i ragazzi si scambiano ospitalità nelle loro abitazioni. Ognuno mette a disposizione ciò che può: magari solo il tempo per un caffè e per un consiglio, l’importante è connettere luoghi e persone, creare scambi culturali, diffondere la tolleranza. Anche la ‘dea bendata’ può aiutare a risparmiare, e per questo, c’è chi, per andare in ferie, tenta la fortuna. Con l’arrivo dell’estate, del resto, sono tante le aziende che mettono in palio una vacanza premio.
Per citarne alcune: da giugno fino all’8 luglio, Mondadori ha lanciato sul sito di ‘Panorama’ il concorso ‘Sfoglia, vinci e viaggia’. In palio quattro voucher da 3000 euro per volare nella città preferita. Premi simili quelli proposti da Bluvacanze e Radio 105: basta andare in un’agenzia viaggi Bluvacanze, chiedere una ‘parola segreta’ da inserire insieme ai dati personali sul sito del concorso e, se si è fortunati, saranno i Dj di Radio 105 ad annunciare in diretta il vincitore di un viaggio in Kenya, in Zambia o in Tunisia.
Ma non sono solo agenzie di viaggio a proporre questo genere di concorsi. Si va dal concorso dei Resort Sandals Luxury Included che (ovviamente) mettono in palio – partecipa chi si iscrive alla newsletter – una vacanza in una loro struttura su un’isola caraibica della Giamaica, fino a quello Palmolive che offre, fino al 31 agosto, un viaggio per due persone, acquistando un prodotto da bagno. Ma si può partire ‘senza pensieri’ proteggendo la propria casa. Ovvero chi sottoscrive la polizza assicurativa ‘Postaprotezione casa’ di Poste Vita partecipa, dall’11 giugno al 28 luglio, al concorso che mette in palio un viaggio per due persone, del valore massimo di 10mila euro, in una località a scelta del cliente. Slogan dell’iniziativa: “Ami la tua casa? E allora parti!”.