Turismo, Capurro: “Un lavoro sinergico ha permesso alle navi da crociera la permanenza nel Tigullio”

costa crociere portofino

Tigullio. L’assessore al Turismo Angelo Berlangieri ha risposto stamane in consiglio regionale all’interrogazione presentata dal consigliere Armando Ezio Capurro preoccupato dei possibili effetti causati dal “decreto rotte” predisposto dai Ministri Clini/Passera che sembrava pregiudicare la possibilità di sosta della navi da crociera nel Tigullio.

“Nel periodo compreso tra aprile e ottobre tale presenza – afferma Capurro – comporta una positiva ricaduta in termini turistici in molte località del Tigullio con conseguenti vantaggi per l’economia”.

Capurro ha inoltre evidenziato come da sempre, anche grazie alla collaborazione dell’Area Marina Protetta, nel Tigullio viene praticato un turismo sostenibile con conseguente grande attenzione per la salvaguardia dell’ambiente di sicuro pregio prospiciente al Monte di Portofino.

“Nel passato in virtù della conformazione geografica del Tiguillio e dei suo fondali – continua Capurro – non sì è mai registrato nessun incidente di sorta”.

L’applicazione del decreto avrebbe invece comportato gravi danni economici al comparto turistico in un momento di grave crisi economica.

L’assessore Berlangieri ha evidenziato i provvedimenti adottati dalla Capitaneria di Porto di Santa Margherita che permettono l’ancoraggio delle navi da crociera e lo sbarco dei turisti a Portofino, Santa Margherita e Rapallo.

“La Capitaneria ha svolto un ottimo lavoro – conclude Capurro – riuscendo contemporaneamente a salvaguardare stagione crocieristica, sicurezza in mare e Area protetta di Portofino”.

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