Cronaca

Rapallo e Santa a colpi di traffico: dal concerto di Bocelli al Tunnel, il Circolo della Pulce tira per la giacca Costa

castello di rapallo

Rapallo. A Rapallo “il Sindaco travisa le istanze dei cittadini esasperati per il traffico pesante e non, che passa costantemente e in misura sempre più rilevante per le strade principali della nostra città”.

E’ il j’accuse lanciato dal Circolo della Pulce che affida a una nota ufficiale “preoccupazione” e accuse: “Noi siamo certi che incentrare la discussione su ‘Bocelli sì, Bocelli no’ da parte del sindaco si tratti di una incomprensione e non di una strategia per delegittimare la protesta; perchè la protesta non è per Bocelli, ma per l’ennesima dimostrazione del menefreghismo di Santa e Portofino verso i problemi del traffico di Rapallo; protesta che  soprattutto chiede misure per limitare sia il traffico che l’inquinamento. Ben venga l’atteggiamento di apertura al dialogo verso i nostri vicini, ma questo deve essere accompagnato da idee chiare e polso fermo”.

Ma le polemiche sul concerto di Bocelli a Portofino in programma ad Agosto e i relativi tir di passaggio per Rapallo non sono le uniche. Il Circolo della Pulce ha in serbo per il neo sindaco Costa un elenco di “mancate risposte. “Il Presidente del Consiglio Capurro ha presentato un’interrogazione scritta per conoscere le intenzioni della nuova Amministrazione a riguardo della cancellazione del tracciato del tunnel dal PUC di Santa e non ha avuto risposta. – scrive Giovanni Raggio – Molto grave il non rispondere su una questione così importante e ancor più grave la cancellazione del tunnel dal Puc da parte di De Marchi. Con tutta la benevolenza e la volontà di dialogo la cancellazione del tunnel dal PUC è un atto arrogante oltre che sciocco e miope che non può essere accettato supinamente dall’Amministrazione rapallese. E di tutto ciò il Sindaco deve rispondere alla cittadinanza, non può e non deve rinchiudersi nel palazzo di piazza delle Nazioni come faceva il suo predecessore. Chiediamo azione (reale), informazione, confronto e contatto coi cittadini”.

E qui si innesta il discorso sulle opere pubbliche. “Sul progetto per la modifica di piazzale Genova la nuova Amministrazione pecca proprio in tutte e quattro questi aspetti. Dopo il propagandistico incontro con l’assessore Paita dei primi di giugno si è rimandato a settembre ogni intervento, quando invece l’urgenza è massima (siamo nel periodo estivo di maggiore affluenza turistica) e alcune misure migliorative avrebbero dovuto essere attuate immediatamente”.

Inoltre “il progetto è stato presentato con pochissima discussione interna alla stessa Amministrazione e senza alcun confronto con i cittadini, in particolare quelli abitanti nella zona, che chiedono vivibilità, non solo viabilità”. Senza contare che “alla presentazione del progetto il consigliere Reggioni ha annunciato che la fase di sperimentazione sarà saltata. Questo è secondo noi un grosso errore. La soluzione proposta e concordata con Autostrade è secondo noi migliorativa ma presenta numerose criticità in materia di sicurezza stradale e non può essere la soluzione definitiva per cui crediamo ci sia ancora da studiare”.

L’auspicio del Circolo della Pulce, già partecipe alla scorsa competizione elettorale con la candidata sindaco Nadia Molinaris, è che dopo le problematiche interne relative agli incarichi l’Amministrazione si compatti, agisca collegialmente e si apra al confronto e, soprattutto comunichi ai cittadini le decisioni prese, motivandole con coraggio anche se ad un primo impatto impopolari”.

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