Primo luglio: arrivano anche le tradizionali feste a Rapallo

fuochi artificio

Rapallo. Seconda giornata delle Feste di luglio a Rapallo con le sparate di antichi mortaletti e i fuochi, i lumini in mare, le processioni e gli antichissimi riti religiosi -445 anni- dedicati alla Madonna di Montallegro. La tre-giorni pirotecnica è organizzata dai Sestieri rapallesi di Borzoli, Cerisola, Cappelletta, Costaguta, San Michele, Seglio, con il comune e l’ Ascom e il patrocinio della Regione Liguria.

Il programma di domani, lunedì 2 luglio, è particolarmente “esplosivo” e alle 12, coinvolgerà tutto il lungomare e i giardini Partigiani con la grande sparata del Panegirico. Una lunga sequenza di colpi a terra con settemila mortaletti, curata dal sestiere San Michele e uno spettacolo pirotecnico a giorno, dalla chiatta ancorata nella baia, della ditta Ugo Lieto Fireworks di Visciano (Napoli).
In serata , alle 22,45, saluto dei Sestieri e alle 23 ancora fuochi artificiali dei pirotecnici La Rosa Fireworks di Bagheria (Palermo) per Cerisola e Pirotecnica Tigullio di Rapallo per Cappelletta.

I fuochi artificiali richiamano Rapallo decine di migliaia di appassionati anche da fuori Liguria e dall’estero, coinvolgendo locali, negozi, ristoranti, alberghi, sono allestiti dai maestri pirotecnici di sei aziende di Campania, Sicilia, Puglia e Liguria e hanno aperto la lunga estate pirotecnica di tante località del territorio promossa dal sito web “Le città liguri dei fuochi” realizzato dalla Regione e dall’Agenzia turistica “ In Liguria”.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.