Cronaca

Omicidio piccolo Ale, a novembre Mathas davanti al gip: per lei doppia accusa alternativa

Katerina Mathas

Genova. Sarà il giudice per le indagini preliminari a decidere se rinviare a giudizio Katerina Mathas, la mamma del piccolo Ale, ucciso nella notte tra il 15 e il 16 marzo 2009 in un residence di Nervi, o valutare eventuali riti alternativi. L’incontro tra gip e Mathas è stato fissato per venerdì 9 novembre prossimo.

La Procura di Genova aveva in un primo momento indagato la Mathas solo per abbandono di minore. La seconda accusa era arrivata dopo la sentenza di primo grado con la quale la Corte d’Assise aveva trasmesso gli atti alla Procura indicando la Mathas come concorrente nel reato.

Il pm Marco Airoldi aveva chiesto il rinvio a giudizio della donna formulando una doppia accusa alternativa: concorso in omicidio volontario o abbandono di minore con morte conseguente.

Due ipotesi che contrastano l’una con l’altra ma che derivano dalle decisioni e dalle motivazioni dei processi di primo e secondo grado che avevano visto prima condannare a 26 anni e poi assolvere il broker Giovanni Antonio Rasero, amante occasionale della Mathas.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.