Genova. A seguito delle segnalazioni giunte al Commissariato Pré che indicavano la presenza di un magazzino e di un laboratorio di merce con marchi contraffatti presso due appartamenti di via di Pré, la polizia ha effettuato ieri un controllo.
Gli agenti hanno scoperto che le abitazioni erano utilizzate come dimora da cittadini senegalesi dediti al commercio ambulante. In uno dei due appartamenti non vi era merce illegale, mentre nel secondo è stato rinvenuto un discreto quantitativo di prodotti recanti marchi contraffatti, nonché una macchina da cucire.
Al termine dell’operazione sono state identificati 12 cittadini stranieri, tra cui un cittadino senegalese di 29 anni, che è stato denunciato per i reati di introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi e ricettazione e per la violazione della normativa sui diritti d’autore. È stato inoltre munito del Foglio di Via Obbligatorio con il quale è stato allontanato da Genova per tre anni, rimandandolo presso la propria residenza in provincia di Novara.
Altri tre cittadini stranieri sono stati denunciati per la violazione della normativa sull’immigrazione e muniti di decreto di espulsione. Inoltre in una delle abitazioni, dove dimoravano i tre cittadini irregolari denunciati, è stato rinvenuto il contratto d’affitto. La proprietaria dell’immobile rischia una denuncia per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e per la mancata comunicazione all’autorità di Pubblica Sicurezza delle persone ospitate.