Le vacanze degli italiani? Nostrane, in auto e low cost, lo rivela una ricerca TomTom

spiaggia - stabilimenti balneari

La ricerca, diciamolo, è un po’ di parte, patrocinata com’è da TomTom. La metodologia (insomma, il modo in cui sono stati ricavati i dati) non è chiarissima, però la notizia va rilevata. Secondo questa ricerca infatti, gli italiani che nonostante la crisi non rinunciano alle vacanze, lo fanno partendo in macchina. Insomma si rinuncia ai voli internazionali, alle mete esotiche e si preferisce raggiungere il posto di villeggiatura in macchina. Seconda la ricerca l’85% degli italiani intende spendere la stessa cifra, o una cifra inferiore, rispetto allo scorso anno mentre il 62% non intende superare una spesa di 1.200 euro in totale per la propria vacanza (dato poco indicativo il primo – chi vorrebbe spendere di più? – dato invece più rivelatore il secondo, che ci dà una stima della spesa media per vacanza).

La ricerca TomTom, guarda caso, aggiunge poi che non è solo il viaggio verso il luogo di villeggiatura a essere nelle preferenze dei vacanzieri nostrani, ma bensì quello itinerante.

Il viaggio all’estero resta comunque al secondo posto nella classifica delle vacanze di quest’estate di crisi mentre in terza posizione, nonostante le recenti disavventure, si attesta la crociera con il 17% delle preferenze. Infine la vacanza in montagna si ferma al 4/o posto crollando al 7% dei consensi. Più lontani, l’esotico safari, desiderato dal 4% degli italiani e la vacanza nella città d’arte, ferma al 3%.

Anche la classifica dei mezzi da utilizzare per le vacanze certifica la nuova tendenza a viaggiare in auto: il 57% raggiunge il luogo di villeggiatura con un auto di proprietà mentre il 3% la noleggia; il 28%, invece, preferisce l’aereo e il 9% il traghetto o la nave. Inoltre il 70% degli intervistati intende rimanere nel Belpaese. Tra le destinazioni preferite, si attestano al primo posto, pari merito, la Puglia e la Sardegna, scelte dal 5% degli italiani, mentre il 4% preferisce la Sicilia. Quarte pari merito Calabria, Liguria e Toscana che ottengono il 3% delle preferenze.

Certo poi la cronaca racconta fatti in controtendenza, tipo lo yacht davanti all’esclusiva Baia dei Saraceni, nel ponente savonese, in un’area interdetta alla sosta dei natanti, che si era fermato lì per fare colazione La Capitaneria di porto ha inflitto una multa da 350 euro al proprietario dell’ imbarcazione. Lo yacht è stato poi fatto allontanare tra gli applausi dei bagnanti che numerosi, dalla spiaggia, hanno assistito al blitz della motovedetta.

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