Genova. Nell’aprile scorso, durante il suo primo giorno di lavoro presso un Kebab nel quartiere di San Martino, aveva denunciato alla Polizia di aver subito una rapina ad opera di due individui di nazionalità rumena.
Da subito il racconto dell’uomo, un genovese di 34 anni con un solo precedente per furto risalente al 2005, non ha convinto gli operatori e neppure il titolare dell’esercizio, soprattutto perché la presunta vittima non presentava alcun segno di percosse, diversamente da quanto lui stesso riferito e poi perché gli autori si sarebbero impossessati del solo incasso giornaliero, tralasciando il portafogli e gli effetti del dipendente.
Gli operatori della Squadra Investigativa del Commissariato Foce-Sturla, presso la quale era stata sporta denuncia, hanno ritenuto necessario approfondire quanto accaduto. Venerdì scorso il genovese ha ammesso di aver simulato la rapina a causa delle gravi difficoltà economiche in cui lo stesso versava; essendo impossibilitato a pagare l’affitto di case e tutte le utenze ha ceduto alla tentazione di trattenere per sé l’incasso del negozio.
L’uomo,che si è mostrato sinceramente pentito e disposto a restituire la somma rubata al titolare, è stato denunciato per simulazione di reato e appropriazione indebita aggravata.