Genova, Medirerrarte, ultima serata all’arena del mare con la musica d’autore

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Genova. Si conclude all’Arena del Mare del Porto Antico di Genova il prossimo 30 luglio la terza edizione di “Mediterrarte”, il Festival Nazionale di Arti Integrate  nato e voluto nell’ambito di  Assoartisti Genova, serata che conclude anche la rassegna estiva di manifestazioni al Porto Antico.

Come ogni anno oltre cento artisti associati di tutte le discipline dello spettacolo dal vivo si sono esibiti sul palco con produzioni inedite create appositamente per la manifestazione intorno al tema “L’immagine femminile rappresentata, cantata, sognata”, scelto insieme alla direttrice artistica, Stefania Bertini, Presidente dell’Associazione che rappresenta un ramo di Confesercenti.

Anche quest’anno il pubblico ha premiato il Festival con una presenza massiccia e molto partecipe, anche da parte di molti bambini e giovani, agevolati dalla gratuità dell’ingresso per tutti gli Under 16.

E il viaggio intorno alla donna, che ha attraversato le culture musicali e di danza del mondo etnico, jazz, afro e del tango, si conclude lunedì  sera con un “ritorno a casa”, sulle note delle voci più apprezzate della cosiddetta “scuola genovese dei Cantautori”, per la prima volta alla prova con le arti integrate e quindi con l’emozione di vedere danzate dal vivo le proprie musiche.

Infatti il 30 luglio, serata conclusiva del Festival e dell’intera stagione dell’Arena del Mare,  la donna secondo il caleidoscopio dell’universo poetico dei cantautori è una donna soprattutto osservata, anzi ascoltata.

Appunto in “Ascoltale … ” un percorso ragionato attraverso le voci e la poesia di Claudio Roncone, Antonella Serà, il “Premio Tenco” Cristiano Angelini, la giovane ed enigmatica Elisa Montaldo del “Tempio delle Clessidre” e straordinariamente sul palco di Mediterrarte Max Manfredi. Con loro un gruppo di musicisti virtuosi, Patrizia Merciari, Matteo Nahum, Marco Spiccio e Dado Sezzi. Per la prima volta i brani dei cantautori della cosiddetta Scuola genovese sono coreografati e danzati dal vivo sulle note cantate dagli autori stessi con i danzatori contemporanei delle compagnie Diabasis Ballet di Maria Grazia Sulpizi e GDS Dance Company di Ciro Venosa, per assonanze artistiche davvero inedite.

I brani più conosciuti e amati delle voci d’autore troveranno così forma e suggestione coreutica grazie ad alcuni giovani professionisti genovesi di danza contemporanea già  apprezzati a livello internazionale, con prossime tournèe previste in Europa e a New York.

Una serata musicale in grado di dimostrare al pubblico il valore culturale dello spettacolo dal vivo “made in Genoa”, con tutta l’emozione che gli associati Assoartisti hanno già dimostrato di saper regalare al pubblico.

Voce narrante, racconta storie, fil rouge teatral-poetico di tutte e tre le serate Marco Arena, che esce dai consueti stereotipi del teatro cabaret per punteggiare con poesia, verità e talvolta ironia i percorsi musicali degli altri artisti di varie discipline. Un attore di grande versatilità e coraggio che si mette alla prova in generi e stili diversi per creare un dialogo continuo con il pubblico di Mediterrarte.

Un impegno creativo e produttivo importante quello sostenuto dagli Assoartisti di Genova coordinati da Stefania Bertini, il cui lavoro è stato quest’anno sostenuto e patrocinato dal Comune di Genova (bando Festival), e naturalmente dal Porto Antico.

Solo ed esclusivamente a copertura dei numerosi costi di produzione sostenuti da tutti gli associati l’ingresso agli spettacoli prevede un biglietto di € 5,00 a serata, ragazzi fino ai 16 anni gratis e abbonamento per le 3 serate € 12,00.
In questo 2012 il Festival ha inoltre sostenuto la campagna di prevenzione contro la violenza sulle donne dell’U.D.I. Unione Donne Italiane, particolare che è stato apprezzato dal pubblico dell’Arena del Mare, che ha chiesto molte informazioni ai volontari presenti.

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