Genova. La città è alla ricerca della vocazione turistica. Questa vocazione è affidata principalmente al Porto antico e all’acquario che, nel 2010, secondo i dati del Comune, ha superato il milione di visitatori. Molti turisti arrivano in auto e parcheggiano nell’adiacente piazzale popolato da parcheggiatori abusivi immigrati, soprattutto di provenienza africana, che attendono le loro prede alla sbarra.
Talvolta si limitano ad indicare i parcheggi liberi e “pretendono” poi una ricompensa per questo servizio non richiesto. Altre volte gli Africani che qui stazionano sono stati più audaci: si sono finti parcheggiatori regolari e hanno chiesto il pagamento dei ticket a turisti stranieri ignari dell’inganno.
“La Destra e Gioventù Italiana si erano già mosse in proposito, senza tuttavia essere ascoltati, per denunciare la situazione con l’affissione di volantini, anche in Inglese, per mettere in guardia i turisti” dichiara Gandolfi, segretario regionale di Gioventù Italiana. Ci chiediamo quale immagine della città l’amministrazione Doria voglia dare alle migliaia di turisti che arrivano a Genova: “non penso che un turista truffato tornerà nella nostra città o ne parlerà bene una volta tornato a casa. Auspichiamo che siano presi dei provvedimenti o che siano assicurati maggiori controlli di polizia”, conclude Gandolfi