Cronaca

Genoa, nessun “blitz” al ritiro: Frey, Rossi, Mesto e Gilardino in caserma col team manager

alberto gilardino genoa

Bormio. Non si è trattato di un’irruzione ma di un vero e proprio interrogatorio programmato quello che ha coinvolto questa mattina i quattro giocatori rossoblù Frey, Rossi, Mesto e Gilardino come persone informate sui fatti.

Ad accompagnare i quattro nella caserma della Guardia di Finanza di Bormio sarebbe stato proprio il team manager della società genovese, Francesco Bega, nonostante fosse in programma una seduta di allenamento alle 10.

Secondo Sky Sport, gli interrogatori, da parte del magistrato genovese Biagio Mazzeo e tre poliziotti della Digos, riguardano l’episodio poco chiaro del presunto sequestro della squadra compiuto nell’inverno scorso da una quarantina di ultrà all’interno dello spogliatoio del campo di allenamento di Pegli, quando la rabbia dei tifosi esplose dopo la sconfitta per 6-1 subita dal Genoa a Napoli .

Il particolare venne rivelato dall’ex genoano Dario Dainelli che, secondo indiscrezioni, avrebbe in seguito cambiato versione.

Oltre a Frey, Mesto, Gilardino e Rossi, gli interrogatori hanno riguardato anche gli altri giocatori nella rosa del Genoa della scorsa stagione, Antonelli, Jankovic, Biondini, Jorquera, Bovo, Moretti.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.