Genova. Il consiglio di facoltà di Ingegneria replica duramente alle interviste rilasciate da esponenti di GHT, dopo il “no” dell’Università al trasferimento agli Erzelli.
“Il Consiglio della Facoltà di Ingegneria, in relazione all’ipotesi di trasferimento ad Erzelli della sede della Facoltà ed a interviste rilasciate da esponenti di GHT contenenti immotivate e irragionevoli accuse alla Preside della Facoltà, ribadisce che la Facoltà di Ingegneria ha sempre costantemente lavorato, per quanto di propria competenza, a supporto dell’iniziativa, collaborando attivamente in tutte le fasi della progettazione, accettando anche riduzioni delle volumetrie previste dal progetto iniziale e chiedendo soltanto il rispetto di condizioni che possano consentire alla Facoltà di svolgere con efficacia il proprio servizio alla comunità studentesca ed al territorio”, si legge in una nota.
“Questo coerente atteggiamento è dimostrato da varie delibere della Facoltà in proposito, inclusa la più recente presentata dalla Preside nella seduta del 14.10.2011 ed approvata all’unanimità dal Consiglio di Facoltà che, pur evidenziando talune criticità, rinnovava la propria disponibilità al trasferimento. Il Consiglio di Facoltà ribadisce inoltre, come del resto ben noto a chiunque sia a conoscenza della struttura delle Università
italiane, che le decisioni sulla ricollocazione di una Facoltà, come ogni decisione che comporti impegni economici, sono di competenza degli Organi di Governo dell’Ateneo ed in particolare del Consiglio di Amministrazione, che devono tutelare gli interessi generali dell’Ateneo. Di tali decisioni le singole Facoltà ed i relativi Consigli possono soltanto prendere atto”, si legge infine nella nota.