Cronaca

Emergenza carcere, gli istituti liguri scoppiano: ministro Severino a Marassi e Pontedecimo

carcere marassi

Genova. Torna l’estate e tornano con lei le visite politico-istituzionali nelle carceri sovraffollate e a rischio sicurezza del Paese. Proprio stamani il ministro della Giustizia, Paola Severino è atteso Genova per visitare l’istituto penitenziario di Marassi alle 10 e quello di Pontedecimo alle 11.15.

“Con la sua presenza, il ministro – spiega una nota da Roma – intende comunicare una profonda vicinanza ai detenuti e al personale di polizia penitenziaria nel difficile periodo estivo”.

Con l’emergenza afa infatti torna anche l’emergenza carceri: il dato nazionale vede 66.487 detenuti nelle case circondariali a fronte di una capienza massima complessiva di 45.743 per una percentuale media di esuberi del 145,3%.

La situazione ligure supera la media nazionale, registrando un affollamento del 170,8% per un totale di 1.858 detenuti su una capienza di 1.088 unità. Il carcere di Marassi è il più grande della regione, con una capienza di 450
posti, (a fronte degli oltre 800 detenuti attuali) affetto da un endemico sovraffollamento e una carenza di personale pari al 30% dell’effettivo in organico.

Il principale nodo problematico è rappresentato dalla coesistenza di diverse tipologie di detenuti e di diversi circuiti detentivi: in attesa di giudizio, a custodia attenuata, protetti, ad alta sicurezza, condannati a lunghe pene
detentive.

In particolare per questi ultimi la struttura di Marassi è totalmente inadatta, mancando gli spazi fisici per intraprendere attività lavorative e trattamentali. Nel carcere di Marassi confluiscono detenuti problematici da
tutta la Liguria, in particolare quelli con qualche patologia che il ben attrezzato Centro Clinico può ospitare. Questa situazione obbliga la direzione ad effettuare periodici sfollamenti verso altri carceri, con conseguenti disagi
per i detenuti e le loro famiglie.

Dall’inizio di quest’anno sono morti 4 detenuti, di cui 1 per “incidente” mentre inalava gas dal fornelletto, 1 suicidio, 1 trovato morto nel sonno e 1 per soffocamento mentre mangiava (gli ultimi due nel reparto di massima
sicurezza).

Il tour di visite del Guardiasigilli nel “periodo peggiore” è iniziato mercoledì 4 luglio a Rieti, oggi la mattinata a Genova e poi Milano. Una visita, quella nel capoluogo ligure, destinata a suscitare qualche polemica
fuori tema: Severino ha già rilasciato un’intervista sulla sentenza Diaz, ma le domande, nella città ferita dai fatti del G8, non mancheranno.

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