Discarica di Molinetto, Siri: “Il commissario prefettizio deve avere un rapporto più diretto col Governo”

stoppani

Regione. Il consigliere regionale della Lista Biasotti Aldo Siri è intervenuto sulla questione della discarica di Molinetto, tra Arenzano e Cogoleto in un’area di pertinenza dell’ex stabilimento Stoppani, per la quale nel mese di marzo l’Unione Europea ha avviato una procedura di infrazione perché non in regola con la normativa europea.

“L’Unione Europea – afferma Siri – ha attivato la “messa in mora” della discarica di Molinetto, primo passo verso il procedimento di infrazione, un atto formalmente contro lo Stato ma con inevitabili pesanti ricadute sulla nostra Regione. L’unico modo per evitare l’avanzamento del procedimento è l’avvio dei lavori di messa in sicurezza della discarica, il cui costo è passato dai 140 mila euro nel 2006 ai 2 milioni e mezzo di oggi. Apprendo con piacere – continua Siri – che la Provincia grazie ad una fideiussione è riuscita a sbloccare un milione di euro che garantisce l’ indizione del bando di gara per individuare la Società cui affidare i lavori di messa in sicurezza ed adeguamento”.

“Mi auguro – conclude Siri – considerata la prioritaria necessità di tutelare l’ambiente e, soprattutto, la salute dei cittadini, che al più presta vengano ultimati questi lavori, e mi auguro che il nuovo commissario prefettizio si dimostri meno latitante di chi lo ha preceduto e attui una linea più incisiva e più diretta nel rapportarsi con il Governo proprio per raggiungere quanto prima tale obiettivo. Spero, infine, venga accolto l’invito rivolto all’assessore di effettuare insieme ai membri della Commissione competente un sopralluogo per verificare lo stato dei lavori che interessano non solo la discarica di Molinetto ma l’intero sito occupato dell’ex stabilimento Stoppani”.

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