Lettera al direttore

Differenziata, il Comune invita “Insieme Santa nel Cuore” a non diffondere consigli sbagliati

Santa Margherita ligure. Attraverso le parole dell’assessore all’Ambiente, Michele Corrado, l’amministrazione comunale sente l’obbligo di replicare al “vademecum” sui rifiuti redatto dal presidente di “Insieme Santa nel Cuore” dott. Pendola e inviato ad alcuni organi di stampa.

Il Sindaco Roberto De Marchi farà seguire a questo comunicato una lettera all’associazione “Insieme Santa nel cuore” invitandola ufficialmente a non proseguire nella diffusione di consigli impropri e potenzialmente dannosi sulla raccolta differenziata. Nel frattempo si invitano i cittadini di Santa Margherita a NON avvalersi di materiale informativo prodotto dall’associazione “Santa nel Cuore” e, in caso di dubbi su una corretta differenziazione, a consultare solo materiale vidimato dal Comune o a rivolgersi agli uffici preposti.

“Ho letto dapprima con interesse successivamente con un sorriso – dice l’assessore comunale all’ambiente Michele Corrado – poi con ilarità e per finire con consapevole terrore , quanto scritto dal sig. Pendola Presidente dell’Associazione “Santa nel Cuore”. Forse a scrivere lo ha spinto davvero l’entusiasmo di chi in buona fede vuole dare una mano alla città, ma sfortunatamente la divulgazione di quello scritto produrrà l’effetto opposto, e cioe’ un grave danno. Nei contenuti di dettaglio non posso fare altro che ravvisare un grossolano copia/incolla dell’organizzazione di separazione dei materiali di qualche altro comune, ma sicuramente non di Santa Margherita Ligure. Prima di divulgare nozioni così importanti per la città ritengo ci si debba informare, oppure astenersi del tutto dall’onere di assumersi quest’impegno, fedeli al detto che che recita: ‘a ognuno il suo mestiere’.

Desidero ribadire che la differenziata si fa in casa. All’isola si deve arrivare con tutto il materiale già differenziato . Non è difficile. Se ci sono abitanti di comuni che già lo fanno, POSSIAMO RIUSCIRCI ANCHE NOI .
L’avvio del metodo “Porta a Porta”, che darà la svolta a tutto il sistema, potrà avere inizio solo con il conferimento dell’incarico, tramite gara, al nuovo gestore che si aggiudicherà l’appalto . Attualmente possiamo solo rimanere nei termini del servizio, peraltro ottimo ed efficiente, dell’attuale gestore, senza ulteriori aggiunte al contratto già in proroga. Ovviamente i torrini delle isole ecologiche interrate hanno dei limiti di funzionalità evidenti, ma sono quanto abbiamo ereditato.

L’auspicio, con la nuova gestione del 2013, è riuscire a porre rimedio agli inconvenienti segnalati. Per quanto riguarda l’ informazione alla città vorrei far presente che, oltre a tutte le informative sul sito e agli opuscoli pieghevoli inviati a casa nel 2010 ( 2 invii distinti) , abbiamo organizzato successivamente giochi ecologici per giovanissimi, iniziative rivolte ai ragazzi delle scuole medie, incontri con cittadini e commercianti tra cui, lo scorso 8 giugno, “Meno rifiuti meno costi”, che ha visto la partecipazione del collega assessore Ciacci di Capannori, comune toscano con una differenziata al 90%.

In una cosa, al dott. Pendola, dò ragione : e’ necessaria una svolta radicale e trasversale ai partiti. Dobbiamo riuscire a coinvolgere tutti: associazioni culturali, associazioni di categoria, di volontariato, movimenti politici, liste civiche ecc per dare informazioni e offrire la propria opera PRESIDIANDO giornalmente le Isole Ecologiche. Bisogna però muovere da un’informazione corretta, da un’attenta verifica delle proprie fonti ed evitare di affrontare un argomento così complesso in modo leggero e superficiale. I cittadini di tutto hanno bisogno fuorché di nozioni sbagliate e improprie, soprattutto ora che sta per partire l’inevitabile fase sanzionatoria.

Resto a disposizione del dott. Pendola per un incontro e per una visita all’Ecocentro, dove verificando di persona le diverse fasi di lavorazione potrà certamente maturare maggiore conoscenza e consapevolezza dell’argomento”.

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