Genova. Il blitz dei carabinieri del Ros contro appartenenti all’organizzazione anarco-insurrezionalista Fai/Fri (Federazione Anarchica Informale/Fronte Rivoluzionario Internazionale) ha portato in totale a una decina di arresti in tutta Italia.
Nel frattempo, però, i carabinieri hanno precisato che al 22enne arrestato a Genova sono mossi addebiti dalla magistratura di Perugia nell’ambito dell’inchiesta sul Fronte Anarchico Informale, ma non ci sono al momento indizi che lascino ipotizzare un suo coinvolgimento nell’attentato ad Adinolfi.
Tuttavia è stato precisato che il materiale sequestrato all’arrestato sarà analizzato molto attentamente per valutare eventuali collegamenti con l’attentato del 7 maggio. Per quanto riguarda gli altri giovani indagati, anche loro residenti nel centro storico di Genova, dovranno rispondere di associazione a delinquere finalizzata a scopi eversivi.
Le perquisizioni sono state disposte dalla Procura di Perugia che ha coordinato l’indagine sul Fai e sul Fri, Fronte Rivoluzionario Internazionale. Nel corso dei controlli è stato sequestrato diverso materiale cartaceo ed informatico.