Terremoto, i consiglieri regionali Bagnasco e Melgrati in visita al campo di San Felice sul Panaro: “Esperienza toccante”.

campo san felice sul Panaro

Regione. I consiglieri regionali Roberto Bagnasco e Marco Melgrati, insieme a Fabio Mustorgi, Presidente della Croce Bianca di Rapallo, hanno visitato ieri il campo della Protezione Civile della Regione Liguria allestito a San Biagio, frazione di San Felice sul Panaro. Ad accoglierli la dottoressa Gallinotti, dirigente del settore Protezione Civile della Regione Liguria, e la dottoressa Schiaffino.

“Siamo contenti di aver condiviso questa giornata con i volontari, che non ci stancheremo mai di ringraziare per l’opera disinteressata” commentano Melgrati e Bagnasco, “abbiamo trovato un’organizzazione eccellente in questo campo che ospita 250 persone, allestito in tempo record, in una giornata, dove le stesse funzionarie regionali non si sono risparmiate e hanno dato una mano anche nel montare le tende nel campo di calcio di San Felice sul Panaro, una delle città più duramente colpite dal sisma. A coadiuvare i funzionari della Regione Liguria numerosi volontari della Protezione Civile e i volontari Carabinieri in congedo dell’Associazione Arma Carabinieri della Provincia di Savona”.

Continuano Melgrati e Bagnasco: “Delle 250 persone ospitate, 75 sono italiani, il resto di varie nazionalità, tutte residenti nel Comune di San Felice, 60 sono i bambini, seguiti da psicologi volontari della SIPEM SOS, coadiuvati dalla Dott.ssa Stefania Paone, che svolgono un lavoro importantissimo. Abbiamo trovato un clima sereno, i bambini giocano spensierati nelle tende e all’esterno, sull’erba dell’ex campo sportivo, dove è stato attrezzato anche un campo da volley; c’è stato anche un nuovo nato nel campo. I volontari preparano tre pasti al giorno per tutti e 250 gli ospiti del presidio della Regione Liguria. Qualche problema si è registrato con le difficoltà di conciliare i menù del campo con le convinzioni religiose degli ospiti stranieri…”

I consiglieri Bagnasco e Melgrati sono stati i primi amministratori della Regione Liguria (e per ora anche gli unici) a giungere sui luoghi del terremoto. Forse la loro storia amministrativa (entrambi ex Sindaci di città turistiche importanti, quali Rapallo e Alassio), li porta a essere più vicini alla gente, nel momento del bisogno. “Auspichiamo che questo esempio sia seguito da altri anche perché a breve ci sarà da approvare un regolamento che attiene proprio all’organizzazione dei volontari di Protezione Civile, che sono fondamentali nell’affrontare questo tipo di emergenze, che dovrà essere portato all’esame della commissione prima e del Consiglio poi. Quindi conoscere sul campo i reali problemi e bisogni appare di primaria importanza per dare un contributo più fattivo e qualificato in una materia fondamentale come la Protezione Civile, di cui le Regioni hanno la delega operativa.”

“La situazione che abbiamo trovato è gravissima: dalle immagini televisive si ha un quadro della situazione, ma le devastazioni, i crolli, gli scheletri delle costruzioni abbattute dal sisma sul posto, le macerie, i capannoni industriali crollati, le chiese antiche di cui rimangono in piedi solo parti di muratura a testimoniare la storia e la devozione di questa gente, lasciano attoniti, senza fiato. Molte famiglie hanno allestito tende, attrezzato roulottes e camper nei giardini e nei cortili delle proprie abitazioni, come a stabilire un cordone ombelicale con quelle case lesionate e dichiarate inagibili, ma che per loro rappresentato la casa!”

“Abbiamo trovato”, concludono Melgrati e Bagnasco, “una popolazione provata, ma nelle parole di tutti c’è la voglia di ricominciare e di ricostruire al più presto, in una terra che produce molto del made in Italy di eccellenza conosciuto in tutto il mondo e che rende il nostro Paese unico e inimitabile. Ma soprattutto, negli occhi e nei cuori dei bambini abbiamo letto la speranza… Abbiamo assistito alla semplice ma toccante festa di compleanno di uno di questi bambini, sul prato, tra le tende.”

I consiglieri Bagnasco e Melgrati hanno promesso di ritornare in visita al campo per portare un gioco da esterno con scivoli e altalene per i più piccoli.

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