Genova. Uno scenario insolito quello visto oggi pomeriggio in pieno centro città. Nella solitamente trafficata via Assarotti, infatti, niente auto né moto, ma tanti atleti muniti di pattini a rotelle che sono scesi a tutta velocità per la prima tappa della Coppa del mondo di skate slalom.
“Lo slalom in line – spiega Carlo Chimeri, presidente associazione sportiva Azzurra – è giunto quest’anno all’ottava edizione. La prima l’abbiamo fatta nel 2004, in occasione di Genova capitale europea della cultura. Da lì la manifestazione, inizialmente di carattere europeo, è diventata una tappa fissa della Coppa del mondo”.
Non solo, Genova della coppa del mondo di skate slalom è la prima tappa. Molto numerosi i partecipanti: “A quest’edizione hanno partecipato circa 110 ragazzi di diverse nazioni, tra cui Austria, Svizzera, Repubblica ceca e Germania. Per quanto riguarda la tappa genovese, denominata anche Trofeo Iren, la battaglia sarà ancora una volta tra Germania e Italia”.
Gli itlaiani sono bravi in questo sport? “Sì – spiga Chimeri – anche se forse sono più bravi nello sci alpino da cui questo sport deriva. Questa disciplina infatti nasce proprio come allenamento integrativo per lo sci alpino nei perisodi a secco. Poi è nata una specialistà a sé. Da dieci anni a questa parte è stato un crescendo continuo e oggi il livello professionistico si è sempre più elevato”.
E mentre gli altleti ancora scendono per completare la gara, gli organizzatori già guardano al futuro: “Come organizzatori ci piacerebbe, e ne discuteremo con le istituzioni, vedere se per il prossimo anno è possibile riportare le modo con il free style motocross e soprattutto traferire la location in via Fieschi, con un livello tecnico certamente più impegnativo e più affascinante”.