Genova. Previsti disagi anche nel capoluogo ligure per lo sciopero di 24 ore del settore pubblico proclamato dai sindacati di base. “Basta piangersi addosso e mugugnare, basta avere paura del peggio, il peggio è ora!” è lo slogan di questa manifestazione di protesta, a cui aderiscono tutte le aziende del settore pubblico, compresa la Asl 3 Genovese.
L’azienda garantirà comunque il rispetto delle norme di legge sulle garanzie dei servizi pubblici essenziali e delle emergenze per ridurre il più possibile eventuali disagi alla cittadinanza. In particolare verranno garantiti i servizi di emergenza e di pronto soccorso, mentre potranno subire interruzioni e sospensioni le attività programmate e prenotate.
Con lo sciopero i sindacati vogliono ribadire il proprio no all’attacco alle condizioni e al diritto del lavoro, all’aumento della precarietà e alla cancellazione dell’articolo 18. No anche all’aumento delle tasse, all’Imu e all’aumento dell’Iva. I sindacati difenderanno la pensione, il diritto alla salute e alla sicurezza sui posti di lavoro. L’ultimo no dei sindacati è per il governo Monti e per il ricatto del debito operato da banche e Unione Europea.
Allo sciopero aderiscono Cub, Cib Unicobas, Snater, Usi e Sicobas e sono previsti disagi in molti settori, dagli ospedali ai trasporti.
Diversi pullman sono partiti da Genova, Imperia e Savona per raggiungere Milano, dove si terrà una manifestazione in Largo Cairoli.