Genova. “Non scherziamo”. Beppe Iachini scrolla la testa e rimanda al mittente il fantasma di chi gli dice che il più è fatto. “Dopo aver fatto un grandissimo girone di ritorno e anche grandi sforzi, con una rincorsa inaspettata da molti, “adesso ce la giochiamo alla grande, siamo pronti a ricercare tutte le energie nervose fisiche e mentali”, ma soprattutto “gli entusiasmi per giocare due partite fondamentali. Dalla nostra abbiamo i tifosi, che sono straordinari e ci daranno grande forza”.
Sulla partita contro il Sassuolo “nel complesso abbiamo dominato, il gol ce lo siamo fatto da soli, ma è stato un episodio sfortunato, in realtà abbiamo concesso pochissimo, producendo molte occasioni gol. A Modena invece siamo passati in vantaggio e poi è scattata la doppia difesa per portare a casa il risultato, mettendo un freno alle solite nostre prestazioni. Ma non sono preoccupato, la Sampdoria ha meritato tutto, adesso andiamo a giocarci due partite diverse”.
Nessuna polemica sugli arbitri. “Non amo parlare degli arbitri, ho grande stima, le sbavature le possiamo commettere tutti. Noi dobbiamo solo pensare a lavorare sul campo, il resto agli altri”.
In questi i giorni Iachini si è basato sul recupero, “ci rimettiamo tutti insieme, ieri abbiamo fatto un lavoro tattico, ma grandi problematiche non ci saranno”. Sul portiere “faremo una doppia valutazione, non è una scelta che mi porta grandi pensieri”. La Sampdoria si prepara a scendere in campo mercoledì contro il Varese con la stessa “personalità, entusiasmo e spirito che ci hanno permesso di arrivare fin qui”. In tre parole: testa cuore e organizzazione, queste le armi di mister Iachini per la scalata alla A.