Roma. Il parlamentare del Pdl Roberto Cassinelli, relatore della riforma della professione forense alla Camera, esprime grande soddisfazione per la conclusione dell’esame degli emendamenti in Commissione Giustizia. “Il provvedimento – sottolinea Cassinelli – sarà sottoposto all’aula di Montecitorio a partire da lunedì prossimo 11 giugno: siamo molto soddisfatti perché abbiamo compiuto un ulteriore passo avanti verso l’approvazione di una riforma che gli avvocati italiani aspettano da oltre 70 anni”.
“Dopo un lungo e faticoso lavoro da parte di tutta la Commissione Giustizia della Camera la riforma approda finalmente nell’aula di Montecitorio: sta per aprirsi un nuova epoca per la nostra categoria. La figura dell’avvocato non verrà rivoluzionata, ma la riforma darà un forte contributo al suo rilancio, restituendogli quella dignità che è andata via via scomparendo nel corso degli anni” spiega Cassinelli.
“Il testo approvato – continua Cassinelli – prevede misure estremamente importanti per la categoria tra cui il rinvio ad una delega legislativa in materia di società tra avvocati, nuovi criteri per la determinazione delle materie oggetto di specializzazioni e la possibilità di acquisire titoli specialistici a fronte di comprovate esperienze nel settore, la creazione di parametri di riferimento per il compenso del professionista, l’istituzione di uno sportello per il cittadino presso gli ordini professionali, l’istituzione di consigli distrettuali di disciplina che garantiranno maggiori autonomia e indipendenza, nonchè la riduzione da 24 a 18 mesi per la pratica professionale”.
“Tutto ciò – conclude il parlamentare Pdl – contrariamente a quanto sostenuto da qualche collega, non risponde a logiche corporative, ma ha l’obiettivo di garantire ai cittadini una classe forense sempre più preparata, favorendo soprattutto i giovani più meritevoli e determinati e assicurando anche in materia stragiudiziale la certezza di avere sempre una consulenza qualificata”.