Genova. Sul Sesto Bacino “dall’istruttoria sono uscite due ipotesi, quella di un bacino galleggiante in acciaio o di una struttura a cassoni, affondabile”. Lo ha detto oggi il presidente dell’Autorità Portuale Luigi Merlo a comitato Portuale concluso. “La valutazione vede preponderare l’ultima soluzione, meno incidente dal punto di vista dell’impatto ambientale. Abbiamo individuato anche la collocazione nell’area dell’ex superbacino o, in subordine, in quello dell’attuale quarto bacino e abbiamo analizzato anche nuove forme di finanziamento, come la soluzione del leasing”.
Sono dunque questi gli esiti del dialogo a cui hanno hanno partecipato realtà del mondo dell’industria, della finanza e di consulenza specializzata.
Il Comitato odierno ha anche affrontato la questione del Terminal Rinfuse “ho dato comunicazione che attiverò la procedura per la decadenza della concessione – ha spiegato Merlo – Il terminal avrà tempo fino al 16 Settembre per avviare gli interventi di ambientalizzazione e specificare il piano di impresa. Nel caso non ottemperasse, torneremo in comitato con la delibera di revoca. Si tratta di un provvedimento raro ma frutto di una situazione di gravità estrema per un comparto vitale per il Porto di Genova”.
Il prossimo Comitato Portuale sarà monotematico e si svolgerà il prossimo mercoledì 4 luglio. In quella data saranno illustrate le linee guida del piano regolatore del Porto di Genova.