Genova. “La necessità di programmare urgentemente gli interventi per scongiurare il ripetersi di esondazione dei torrenti cittadini è passata in secondo piano per la corsa contro il tempo imposta dalla votazione del Bilancio di Previsione, conseguente alla volontà politica dell’amministrazione Vincenzi e dei partiti che la sostenevano, di non anticipare prima delle elezioni i sacrifici che si sapeva di voler imporre”. Così Lilli Lauro, capogurppo Pdl in Comune riporta l’attenzione sul tema lanciando il j’accuse e chiedendo di pari passo “una convocazione monotematica urgente della Commissione competente”.
“Dopo le prime emergenze si sono infatti interrotti gli ulteriori lavori di messa in pristina dei rivi – si legge nella nota – riportando nei limiti di sicurezza gli alvei ancora intasati da migliaia di metri cubi di detriti sia rinforzandone gli argini.
Sarebbero infatti a volte sufficienti minimi interventi che, se non attuati, vanificherebbero i lavori già eseguiti nella prima fase”.