Regione. “La chiusura della Centrale del Latte di Genova è una scelta sbagliata e inopportuna da respingere con ogni mezzo a disposizione, per le conseguenze occupazionali dirette e per le ripercussioni sull’intero settore zootecnico genovese e sulle aziende locali dell’intera filiera lattiero-casearia ligure. Cercheremo con ogni mezzo di evitarla e nei prossimi giorni convocheremo l’azienda per cercare soluzioni”.
Così gli assessori regionali al lavoro e allo sviluppo economico, Enrico Vesco e Renzo Guccinelli sono intervenuti a favore dei lavoratori della Centrale del latte di Genova, dopo la mobilitazione causata dall’ipotesi di piano industriale presentata da Parmalat e Lactalis USA che prevede la chiusura degli stabilimenti di Genova, Pavia e Como.
“Le istituzioni locali devono difendere – aggiungono Vesco e Guccinelli – il proprio tessuto economico e lavorativo e pertanto la Giunta regionale è pronta a collaborare fin d’ora con i sindacati e con il Comune di Genova per scongiurare il rischio chiusura di uno stabilimento che funziona in modo efficiente e che a Genova rappresenta una storica realtà produttiva e il futuro occupazionale di molti lavoratori”.