Genova. Mancano meno di 24 ore allo scattare dell’esame di Maturità, che prenderà il via domani mattina come sempre con il tema di italiano. A poco a poco che si avvicinano le ore, gli studenti cercano sempre più all’impazzata le tracce, che però potrebbero essere tutte bufale. Da quest’anno, infatti, viaggiano in un plico elettronico che è già stato recapitato alle scuole e secondo la polizia postale intercettare le buste sarà impossibile.
Ma gli studenti non si arrendono certamente a questa realtà e quindi prosegue sempre più freneticamente il il toto-tracce, visto che ci sono anche siti specializzati in cui vengono create apposite sezioni. Si parla di Giovanni Pascoli, Italo Calvino (dal 2001 non è mai uscito) e Gabriele D’Annunzio. Si parla anche di ricorrenze e anniversari, ad esempio un parallelismo fra la tragedia del Titanic e il naufragio della Costa Concordia.
Ma i suggerimenti si sprecano in tutte le direzioni: dalla beatificazione di Giovanni Paolo II alla Strage di Capaci, dal terremoto in Giappone a quello in Emilia Romagna. Dato come possibile anche il 60° anniversario dell’incoronazione della Regina Elisabetta o i 50 anni dalla morte di Marilyn Monroe. Si ipotizza anche un tema sul terrorismo nel mondo. Insomma, ci sono argomenti per tutti i gusti, ma sapere i veri temi per la prova è praticamente impossibile.
I plichi informatici, infatti, sono protetti da due chiavi di accesso: una privata già in possesso dei dirigenti scolastici e una pubblica, che sarà resa nota solo mezz’ora prima delle prove. Senza queste due chiavi è impossibile aprire il plico e quindi svelare o intercettare le tracce. Ma questo è il primo anno di sperimentazione del nuovo sistema, quindi solo alla fine si potrà dire se avrà il successo sperato o meno.